L’icona del golf spagnolo conquista il Trofeo Hassan II con stile, dimostrando ancora una volta che l’età è solo un numero.
Alcuni golfisti svaniscono col tempo—Miguel Ángel Jiménez sembra solo migliorare con l’età. A 61 anni, la leggenda spagnola ha offerto una masterclass di golf decisivo, assicurandosi una vittoria sensazionale al Torneo Hassan II a Rabat, Marocco.
Con un sigaro in mano, un Lagavulin pronto per essere versato e la gioia della competizione che brucia ancora dentro di lui, ‘El Pisha’ ha dimostrato perché rimane una delle figure più carismatiche e durature dello sport.
Una Vittoria Sigillata con un’Aquila Iconica
Il trionfo di Jiménez è avvenuto in modo epico, rompendo un pareggio con Steve Alker al 17° buco—un par 4 corto dove lo spagnolo ha raggiunto il green in uno prima di mettere a segno un putt per l’aquila.
Quella giocata di genio lo ha separato di due colpi dal neozelandese, che ha potuto solo ottenere un par. Concluso l’ultimo buco, Jiménez ha sollevato il suo 14° trofeo del Champions Tour, incidendo il suo nome accanto a grandi del golf come Tom Watson e Fred Couples.
Uomo da Milioni di Dollari: Jiménez Entra nella Classifica dei Guadagni di Sempre
Con il premio di $400.000, Jiménez ha superato i 15 milioni di dollari in guadagni carriera sul PGA Tour Champions, rendendolo il sesto guadagnatore più alto nella storia del circuito.
Dietro solo a pochi nomi leggendari—Bernhard Langer (47 vittorie in carriera), Jay Haas (18) e Steve Stricker (18)—Jiménez è ora il quarto giocatore attivo con più vittorie nel tour senior.
E nonostante la sua età, non ha nessuna intenzione di rallentare.
“E non ho intenzione di fermarmi,” ha detto Jiménez, raggiante di soddisfazione dopo aver ottenuto la sua prima vittoria in due anni.
“È stata una giornata tesa, ma è una sensazione meravigliosa. La verità è che il colpo al 17 è stato davvero buono. Non stavo guidando bene, ma al 16 ho fatto un colpo davvero buono, e mi ha dato fiducia.”
Una carriera definita da stile e sostanza
Dal suo iconico codino al suo spirito rilassato ma competitivo, Miguel Ángel Jiménez è sempre stato una delle personalità più uniche del golf. Il suo amore per le cose belle della vita—vino pregiato, sigari cubani e ottimo cibo—rispecchia il suo approccio al gioco: godere di ogni momento mentre si sforza ancora per la grandezza.
Ora, a 61 anni, sta dimostrando che il golf è un gioco in cui esperienza, abilità e un po’ di stile possono ancora portarti in cima.
Con il suo trofeo Hassan II a forma di pugnale in una mano e un sigaro di vittoria nell’altra, Jiménez rimane un vero originale nel mondo del golf—e come ha chiarito, non ha ancora finito di vincere.