Il Genesis Invitational doveva essere il palcoscenico di Rory McIlroy, ma si è trasformato in un torneo di opportunità mancate per l’irlandese del Nord. Entrando nell’evento come uno dei principali contendenti, McIlroy ha deluso shockantemente le aspettative, lottando durante tutta la competizione mentre Ludvig Åberg ha capitalizzato sugli errori altrui per conquistare la vittoria in modo sorprendente.
Ma non sono stati solo i fan di McIlroy a rimanere delusi. Lo stesso Tiger Woods ha commentato la performance deludente di McIlroy, sottolineando esattamente dove le cose siano andate male per il quattro volte campione major.
Tiger Woods Critica le Difficoltà di McIlroy: “Ha Avere una Brutta Settimana”
Le difficoltà di McIlroy erano evidenti fin dall’inizio, e Woods, un campione major 15 volte che conosce al meglio alti e bassi del gioco, non ha risparmiato le sue valutazioni.
“Ha avuto una brutta settimana. Ha guidato abbastanza bene. Ha colpito i suoi ferri bene, ma in qualche modo non riesce a mettere a segno nulla,” ha dichiarato Woods, come riportato da The Golfing Gazette.
Per un giocatore del calibro di McIlroy, una prestazione del genere è un enorme fallimento. La sua guida è stata adeguata, il suo gioco con i ferri solido, ma quando si trattava di convertire le opportunità, il putter semplicemente si è rifiutato di collaborare. In un torneo dove precisione e costanza erano richieste, l’incapacità di McIlroy di mettere insieme un giro dominante si è rivelata fatale per le sue possibilità.
Scottie Scheffler guadagna i complimenti di Woods nonostante non sia riuscito a vincere
Mentre il gioco di McIlroy si stava sgretolando, Scottie Scheffler ha ancora una volta dimostrato perché è uno dei giocatori più pericolosi del tour. Anche se non è riuscito a portare a casa il titolo, il suo approccio costante e metodico continua a impressionare anche i più grandi di tutti i tempi.
Woods, che raramente fa complimenti a meno che non siano ben meritati, ha chiarito che Scheffler è su un altro livello in questo momento.
“Scottie, quando gioca, è molto ordinario. Ha molta mobilità, ma sa come segnare,” ha osservato Woods.
La mentalità incrollabile e l’efficienza sotto pressione di Scheffler lo hanno reso uno dei competitori più temuti del PGA Tour. Anche in condizioni meno che perfette, trova modi per rimanere nella mischia, ed è per questo che rimane una minaccia perenne in ogni torneo a cui partecipa.
McIlroy può riprendersi? Una stagione decisiva in arrivo
Le difficoltà di McIlroy a Riviera hanno sollevato molte domande. Il suo gioco è dove dovrebbe essere? Può trovare coerenza nel 2025?
Nel suo migliore stato, McIlroy è quasi inarrestabile—una forza dominante che può sopraffare un campo da golf con il suo colpo di palla e la sua atletismo. Ma quando il suo putter si raffredda, diventa vulnerabile, e la sua performance al Genesis Invitational è stata un duro promemoria di ciò.
Nel frattempo, la coerenza instancabile di Scheffler sta fissando lo standard. Se McIlroy vuole sfidarlo per i premi più grandi dello sport questa stagione, dovrà trovare risposte—e in fretta.
Guardando al majors e ai più grandi tornei dell’anno, le linee di battaglia si stanno tracciando. McIlroy riporterà il suo posto tra l’élite del golf, o Scheffler continuerà la sua marcia verso il dominio? E potrebbe un astro nascente come Xander Schauffele sconvolgere l’ordine stabilito?
La stagione 2025 si sta preparando per essere una guerra totale per la supremazia del golf—e McIlroy deve essere pronto a combattere.