Russell Henley, il golfista trionfante all’Arnold Palmer Invitational, ha fatto un cenno ai suoi colleghi golfisti Scottie Scheffler e Xander Schauffele durante il suo discorso di vittoria. Il notevole giro finale in due colpi sotto il par ha spinto Henley davanti al leader dopo 54 buche, Collin Morikawa, assicurandosi il trofeo ambito.
Sebbene Henley non abbia stupito il pubblico con una dominanza a Bay Hill simile a quella di Keegan Bradley, che ha chiuso con otto colpi sotto il par domenica, il suo gioco strategico gli ha permesso di tagliare il traguardo con facilità. Dopo la vittoria, Henley ha riconosciuto i suoi colleghi della Presidents Cup, Scheffler e Schauffele, durante la conferenza stampa, applaudendo il loro ruolo fondamentale nel suo trionfo.
Il gesto è stato una deviazione dalla tradizione, poiché i golfisti campioni di solito riservano la loro gratitudine per i loro caddies, allenatori e persone care, raramente riconoscendo i loro rivali. Tuttavia, Henley si è allontanato da questa norma, esprimendo la sua gratitudine ai suoi compagni di squadra della Presidents Cup 2024, tra cui Scheffler e Schauffele, dopo la sua vittoria all’Arnold Palmer Invitational.
La cameratismo che ha vissuto facendo parte del team con Morikawa, Scheffler, Schauffele e Patrick Cantlay è stata profonda, ha confessato Henley. Ha detto: “Ho osservato i loro giochi da vicino, sono persino arrivato a guardare video su YouTube per comprendere diversi aspetti del loro gioco e imparare dalle loro strategie. Mi hanno battuto, ma far parte del loro team ha aumentato la mia fiducia.”
Ha rivelato di aver chiesto consigli ai suoi compagni di squadra, che hanno generosamente condiviso le loro intuizioni, creando un senso di famiglia all’interno del team. Le lezioni che ha appreso da Schauffler e Schauffele hanno sicuramente giocato un ruolo nella sua prestazione impeccabile che ha portato alla sua ultima vittoria.
Chiudendo il 2024 in 17ª posizione nella Official World Golf Ranking, Henley era già salito al 14° posto prima dell’Arnold Palmer Invitational. La sua vittoria a Bay Hill, sebbene non inaspettata, lo ha probabilmente spinto a un livello superiore nel mondo del golf.
Attualmente classificato settimo a livello mondiale, Henley supera Wyndham Clark e Justin Thomas, consolidando il suo status come uno dei migliori giocatori a livello globale. Nonostante la sua personalità riservata possa limitare la sua popolarità sul PGA Tour, la sua performance abile garantisce la sua menzione nelle discussioni sulle certezze della Ryder Cup e sui principali contendenti.