In un sorprendente colpo di scena, il Atlanta Dive GC di Justin Thomas ha superato il The Bay di Shane Lowry con una decisiva vittoria per 9-3, assicurandosi un posto nella prima edizione della TGL Golf Finals Series. La squadra di Atlanta, guidata da Thomas, ha dominato la partita, stabilendo un vantaggio iniziale con un 5-2 alla buca 12 par-tre. La straordinaria performance di Patrick Cantlay, culminata con un putt decisivo a tre buche dalla fine, ha sigillato la vittoria.
Il Atlanta Dive GC è ora pronto a sfidare il New York di Xander Schauffele, che ha eliminato il top seed Los Angeles in una emozionante vittoria per 6-4 lunedì sera. Thomas ha mostrato fiducia prima della partita, esprimendo entusiasmo per le possibilità della sua squadra. “Sarà molto divertente,” ha detto, confermando la sua fiducia nelle capacità del suo team.
Lowry, tuttavia, è rimasto a riflettere sulla perdita di un premio di 9 milioni di dollari. Ha fatto un confronto tra il formato a squadre della TGL e l’ambiente competitivo della Ryder Cup, suggerendo che il nuovo torneo potrebbe attingere a una formula vincente.
Quando gli è stato chiesto dell’importanza del putting nel golf a squadre durante la conferenza stampa dei playoff TGL, Lowry ha offerto una risposta semplice: “Questo è golf.” Ha sottolineato il punto che la squadra che imbuca il maggior numero di putt di solito emerge vittoriosa, un principio che vale non solo per la TGL ma anche per il golf in generale. “La squadra che buca il maggior numero di putt vince la Ryder Cup. E penso che questo sia semplicemente golf di squadra,” ha aggiunto Lowry.
Lowry ha anche sottolineato che lo stesso principio si applica al golf individuale. “Anche settimana dopo settimana sul PGA TOUR, il giocatore che putta meglio ha grandi possibilità di vincere,” ha detto. Questa idea è la base della “Regola del 70%” nelle vittorie del PGA Tour, che sostiene che i vincitori devono colpire i Greens in Regulation (GIR), Scrambling e One-Putts (5-10 piedi) — per un totale di circa il 70% combinato.
Il golfista irlandese sta ora puntando al Valspar Championship, l’ultima tappa del Florida Swing, in programma dal 20 al 23 marzo. Lowry, che vanta quattro piazzamenti tra i primi 20 nei suoi ultimi cinque eventi, ha un record promettente, inclusa una recente partecipazione al The Players Championship. Avendo già gareggiato al Valspar Championship nel 2018 e nel 2022, porta con sé un’esperienza preziosa.
Le metriche di performance di Lowry sono anche incoraggianti, con il nativo di Clara che si posiziona settimo nel PGA Tour per colpi guadagnati dal tee al green e nel gioco di approccio. Ha dimostrato costantemente competenza nella precisione dei drive, nell’evitare i bogey e nel recupero. Il suo impressionante posizionamento al 92° percentile per prossimità da 150-200 yard nell’ultimo anno potrebbe dargli un vantaggio significativo al Valspar Championship. Con le quote fissate a 33/1, può Lowry riprendersi e riscattarsi? Solo il tempo lo dirà.