Nonostante la sua brillante performance al WM Phoenix Open, che ha portato a un pareggio per il quarto posto, il ritorno di Jordan Spieth in forma dopo l’infortunio si sta rivelando un percorso accidentato. Come tre volte campione major, il gioco di Spieth è stato sotto intensa osservazione dopo il suo ritorno da un fastidioso infortunio al polso, che ha apparentemente alterato il suo stile di gioco.
Il golfista di 31 anni ha dimostrato una prestazione impressionante al TPC Scottsdale, suscitando speranze di un ritorno ai suoi giorni di gloria. Tuttavia, la successiva performance di Spieth suggerisce che il suo successo a Scottsdale potrebbe essere più attribuibile ai successi passati al torneo.
Il piazzamento tra i primi 10 di Spieth al Cognizant Classic ha certamente attirato l’attenzione. Tuttavia, la sua performance ha subito un crollo al Genesis Invitational e al Players Championship, dove ha mancato il taglio e ha concluso rispettivamente al 59° posto.
Il record di Spieth al TPC Sawgrass non è mai stato particolarmente impressionante. Tuttavia, la speranza era che la sua operazione dell’anno scorso potesse cambiare le sorti per il campione del Masters 2015. Sfortunatamente, questo sembra non essere il caso.
Paige MacKenzie del Golf Channel ha espresso la sua sorpresa per la recente performance di Spieth, in particolare al Players Championship. Pur riconoscendo gli aspetti positivi del ritorno di Spieth, ha espresso preoccupazione per un particolare aspetto del suo gioco.
MacKenzie ha notato un miglioramento nel colpire la palla di Spieth all’inizio della stagione, correlato a un maggiore numero di greens in regolazione. Tuttavia, ha evidenziato una tendenza preoccupante dal WM Phoenix Open: una regressione rispetto agli stroke gained negativi in approccio, simile alla sua performance nel 2024.
La performance di Spieth in questa stagione è stata incoerente. Nonostante alcuni drive solidi, il suo gioco con i ferri non ha mostrato lo stesso miglioramento. Questa incoerenza si riflette nel suo ranking sul PGA Tour, dove attualmente si trova 39° dal tee, 33° intorno al green, ma un preoccupante 132° in approccio.
In un’ottica più positiva, Spieth ha già vinto il Valspar Championship e il suo primo major al Masters poco dopo nel 2015. Augusta National, la sede del Masters, è stata il palcoscenico di alcuni dei momenti più grandi di Spieth con sei piazzamenti tra i primi cinque nel corso degli anni.
Quindi, mentre il suo ritorno alla forma potrebbe essere più una maratona che uno sprint, è ancora presto nella stagione. La speranza rimane che il punto di svolta di Spieth sia proprio dietro l’angolo, e potremmo ancora vedere il campione di golf tornare in forma.