Nel mezzo di un programma frenetico, il golfista professionista Justin Thomas è stato un pilastro di supporto per i suoi colleghi, dimostrando la vera essenza dello sport. Nonostante stia affrontando una perdita personale, rimane attivamente coinvolto nella comunità, sia dentro che fuori dai campi da golf.
Il noto golfista Gary Woodland è stato uno dei primi a condividere la sua diagnosi medica con Thomas, che è stato rapido ad estendere le sue congratulazioni quando Woodland ha ricevuto il PGA Tour Courage Award. La loro amicizia esemplifica il tipo di legami forti che possono esistere anche nel competitivo mondo degli sport professionistici.
Max Homa, un altro golfista, condivide anch’egli un profondo legame con Thomas. Homa ha parlato candidamente della loro amicizia, esprimendo un sentimento che spesso viene trascurato negli sport individuali: “Voglio battere Justin ogni settimana, e so che lui fa lo stesso con me. Ma è davvero bello avere qualcuno con cui posso parlare di quanto sia difficile questo gioco.”
Aggiungendo a questa lista di amicizie nel golf c’è Xander Schauffele, un golfista che condivide una lunga amicizia con Thomas. Mentre Schauffele si prepara per il suo ritorno dopo un infortunio alle costole, i suoi colpi di pratica sui green della TGL hanno suscitato l’interesse non solo dei fan, ma anche di Thomas. Un video condiviso da Thomas mostra Schauffele in azione, mostrando la sua prontezza a tornare nel gioco. Il post era accompagnato dalla didascalia: “Sono così felice che il mondo stia finalmente iniziando a vedere che @xanderschauffele è un vero coniglio energizzante che parla.”
Schauffele, che si prevede ritorni nello sport all’Arnold Palmer Invitational, ha espresso il suo entusiasmo, dicendo: “Mi sento bene e non vedo l’ora di andare a Bay Hill.” L’anticipazione per il suo ritorno è palpabile, con fan e colleghi golfisti in attesa con il fiato sospeso.
Fuori dai campi, Thomas e Schauffele condividono un legame unico, pieno di battute giocose e competizione amichevole. La loro relazione ha assunto una nuova dimensione quando Schauffele ha conquistato l’oro alle Olimpiadi estive del 2020. Thomas ha espresso la sua ammirazione per questo traguardo, sebbene con un pizzico di invidia: “…Appena l’ho visto, ho voluto vederlo … è davvero fantastico. Ovviamente, sono molto geloso di chiunque abbia vinto altri major o tornei che non ho vinto, ma quella potrebbe essere stata la volta in cui sono stato più geloso di qualcuno.”
Schauffele riconosce il loro spirito competitivo, affermando: “Parla apertamente di quanto odii perdere. Non conosco nessun altro più competitivo di me. Probabilmente discuterebbe allo stesso modo.” Mentre ci avviciniamo al 2025, la loro amicizia continua a prosperare, fornendo una narrazione avvincente sulla sportività e la rivalità nel golf professionistico.
In mezzo alle difficoltà personali di Thomas, è sicuro dire che il supporto di Schauffele sarebbe incrollabile. Mentre seguiamo il loro percorso, auguriamo a entrambi questi giocatori il meglio nelle loro imprese professionali e personali.