In una deludente prestazione difensiva contro i Packers nel Giorno del Ringraziamento, Calais Campbell dei Miami Dolphins non ha risparmiato critiche sul rendimento della squadra. La sconfitta ha inflitto un duro colpo alle aspirazioni di postseason dei Dolphins.
I Dolphins sono entrati nella Settimana 13 con un record di 5-6 e un’opportunità per pareggiare la loro stagione a .500. Ogni partita è cruciale per Miami dopo aver iniziato la stagione con un 2-6. Dalla ritorno dell’infortunio del quarterback Tua Tagovailoa nella Settimana 8, i Dolphins hanno mostrato segni di essere contendenti. Tuttavia, le loro possibilità di playoff hanno subito un colpo giovedì sera quando sono stati dominati dai Green Bay Packers in una sconfitta per 30-17.
Dopo la partita, Calais Campbell, uno dei leader della difesa di Miami, ha espresso frustrazione per il fatto che la squadra ha mancato 20 placcaggi nella Settimana 13. “Quella è la partita… Quando abbiamo opportunità di fare placcaggi in situazioni critiche, dobbiamo fare giocate,” ha detto Campbell.
Campbell ha aggiunto: “Se stiamo giocando al nostro meglio, possiamo battere chiunque. Ma oggi sicuramente non era il nostro miglior gioco,” evidenziando la delusione provata dalla squadra dopo la loro prestazione.
Nonostante sia nel suo 17° anno nella lega e non sia più al suo picco da quando ha vinto il premio di Difensore dell’Anno nel 2017 con i Jacksonville Jaguars, Campbell rimane un contributore importante per la difesa di Miami. I Dolphins hanno avuto l’opportunità di scambiarlo con i Baltimore Ravens ma hanno scelto di tenerlo grazie alla convinzione dell’allenatore Mike McDaniel che Miami possa ancora puntare ai playoff e riconoscendo il ruolo di Campbell in questo processo.
La difesa di Miami è stata complessivamente solida in questa stagione, classificandosi tra le prime nove contro gli attacchi aerei e di corsa. Tuttavia, la loro debolezza è stata quella di arrivare ai quarterback avversari, poiché attualmente si trovano al 28° posto nella lega con solo 21 sack in 12 partite.
Questa debolezza è stata evidente ancora una volta nella loro partita del Ringraziamento contro i Packers. Il quarterback di Green Bay, Jordan Love, ha avuto una giornata da sogno contro la difesa di Miami, completando 21 passaggi su 28 per 274 yard, due touchdown e nessun intercetto. I Dolphins non sono riusciti a mettere a segno nemmeno un sack su Love durante tutta la partita.
La mancanza di pressione su Love gli ha permesso di smontare la difesa di Miami, con una media impressionante di 9.8 yard per tentativo. Mentre i Dolphins sono riusciti a contenere il running back Josh Jacobs, limitandolo a sole 2.3 yard per corsa, hanno faticato a fermare l’attacco di corsa dei Packers nel suo complesso, concedendo un totale di 114 yard su corsa e permettendo a Jacobs di segnare un touchdown sulla linea di scrimmage nel primo quarto.
Con Green Bay che ha preso un comando di 24-3 all’intervallo, Tagovailoa è stato costretto a fare affidamento pesantemente sul suo gioco di passaggio nel tentativo di una rimonta. Ha completato 37 passaggi per 365 yard e due touchdown senza alcun turnover. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi e un record di 3-2 dal suo ritorno dall’infortunio, Tagovailoa non è riuscito a far rialzare i Dolphins nella Settimana 13.
Vale la pena notare che i Packers erano privi di tre giocatori chiave durante la partita di giovedì sera – il cornerback Jaire Alexander, il linebacker Edgerrin Cooper e il wide receiver Romeo Doubs. Nonostante fossero in difficoltà, Green Bay è riuscita a conquistare la vittoria e migliorare il proprio record a 9-3, rimanendo competitiva nella contesa molto serrata della divisione NFC North.
In generale, questa sconfitta è stata un significativo passo indietro per le speranze di playoff dei Dolphins. La valutazione schietta di Calais Campbell sulle prestazioni difensive di Miami evidenzia le opportunità e i placcaggi mancati che alla fine sono costati loro la partita contro i Packers. Con il tempo limitato rimasto nella stagione, resta da vedere se riusciranno a riprendersi e a fare una spinta per la postseason.