I Lakers scommettono sul contratto da 45 milioni di dollari di Malcolm Brogdon
Tra difficoltà difensive e la ricerca di Rolinka
Le difficoltà difensive dei Lakers sono state un tema ricorrente, attirando forti critiche da JJ Redick, che ha etichettato la difesa della squadra come “atroce” dopo una recente partita contro gli Spurs. La necessità pressante di un ancoraggio difensivo nella formazione della squadra, soprattutto per la contesa ai playoff, è diventata evidente. Tuttavia, piuttosto che optare per un’acquisizione orientata alla difesa, Rob Pelinka, il general manager dei Lakers, sembra stia esplorando un percorso diverso, con rapporti che emergono riguardo a un nuovo obiettivo nel loro mirino.
Malcolm Brogdon emerge come obiettivo di scambio
I Lakers sono emersi come uno dei potenziali acquirenti di Malcolm Brogdon, un ex Sesto Uomo dell’Anno, attualmente con i Washington Wizards. I Wizards, che si trovano in fondo alla Eastern Conference, sono apparentemente aperti a muovere la star guard, segnalando un potenziale ricostruzione. Brogdon, nell’ultimo anno del suo contratto da 45 milioni di dollari, presenta un’opportunità intrigante per i Lakers. Nonostante il suo contratto elevato, fonti suggeriscono che Brogdon potrebbe essere disponibile per uno scambio che coinvolge scelte al secondo turno del draft, rendendolo un’opzione relativamente accessibile per i Lakers.
Impatto e limitazioni di Brogdon
Sebbene la potenza offensiva di Brogdon, che vanta una media di punti in carriera di 15,4 punti a partita, possa aggiungere profondità al roster dei Lakers, sorgono interrogativi sulla sua capacità di affrontare la principale preoccupazione della squadra: una mancanza di presenza difensiva d’élite, in particolare nel frontcourt. Alto 6’4″, il set di abilità di Brogdon tende più verso il punteggio che verso la protezione del ferro, sollevando dubbi sulla sua capacità di colmare il vuoto nella linea difensiva dei Lakers.
Le sfide nell’acquisire Brogdon
Nonostante l’interesse dei Lakers per Brogdon, assicurarsi i suoi servizi potrebbe rivelarsi un compito difficile per Pelinka. La concorrenza da parte di altre squadre, tra cui Hawks, Heat e Clippers, aggiunge complessità alle trattative commerciali. Inoltre, con giocatori chiave come Christian Wood e Jarred Vanderbilt che devono ancora esordire nella stagione, l’urgenza di rafforzare le capacità difensive della squadra rimane una preoccupazione pressante per i Lakers.
In conclusione, mentre la ricerca di Malcolm Brogdon presenta un’opportunità intrigante per i Lakers di migliorare il loro potere offensivo, i persistenti problemi difensivi della squadra rimangono un problema evidente che richiede attenzione urgente. Con l’evolversi delle trattative commerciali e l’intensificarsi della concorrenza, Pelinka si trova di fronte a un delicato atto di equilibrio nel soddisfare le esigenze immediate della squadra mentre naviga nelle complessità del mercato degli scambi.