Debutto sul Mound
Max Fried ha iniziato la sua stagione regolare con gli Yankees in circostanze difficili. Dopo aver offerto un primo inning generalmente tranquillo, i battitori avversari dei Milwaukee Brewers hanno rapidamente trovato il loro ritmo, sfruttando le debolezze sia nella sua selezione di lanci che nella difesa dietro di lui. Fried ha concesso un totale di sei punti—due dei quali guadagnati—su sette valide e due basi ball, colpendo quattro battitori. Ha affrontato 94 lanci in quattro e due terzi di inning, prolungando la sua uscita oltre il suo precedente debutto di stagione con i Braves.
Setback Difensivi
Ad aggiungere difficoltà alla sua battaglia sul mound, la difesa degli Yankees ha faticato per tutta la partita. La squadra ha commesso cinque errori in totale, tre dei quali si sono verificati mentre Fried lanciava. Questi errori hanno ulteriormente complicato la sua prestazione e hanno influito sulla sua capacità di mantenere il controllo della partita.
Storico Impulso Offensivo
Mentre Fried affrontava difficoltà, l’attacco ha prodotto una delle sue prestazioni più straordinarie in tempi recenti. Gli Yankees hanno stabilito un nuovo record di squadra colpendo nove fuoricampo in una sola partita. Un inizio incredibile ha visto tre fuoricampo dai primissimi tre lanci—tutti record a loro volta—con ulteriori quattro fuoricampo arrivati nel primo inning. Questa esplosione offensiva storica ha spinto gli Yankees a una vittoria schiacciante per 20-9, catapultandoli in un vantaggio significativo prima ancora che Fried si fosse scaldato.
Impatto e Contesto
L’arrivo di Fried a New York ha segnato una grande transizione nella sua carriera dopo la sua partenza dai Braves in agenzia libera. Riconosciuto come uno dei migliori free agent, ha ottenuto un contratto notevole che ha sottolineato il suo valore come uno dei migliori lanciatori del baseball. Nel corso della sua carriera, Fried ha registrato un ERA di 3.07, mantenuto un WHIP di 1.16 e totalizzato 863 strikeout in 151 partenze. I suoi successi includono due apparizioni nell’All-Star Game, tre premi Gold Glove e riconoscimenti nelle discussioni per il premio Cy Young. Questa combinazione di eccellenza individuale e resilienza definisce il suo impatto continuo sul gioco.