Un Decennio di Pirati Transitori: Uno Sguardo al Viaggio Imprevedibile
Gli anni 2010 hanno segnato un’era vibrante per i Pittsburgh Pirates, con figure rinomate come Andrew McCutchen, Josh Harrison e Gerrit Cole che hanno inciso le loro eredità nella storia della squadra. Tuttavia, tra queste stelle, esisteva un gruppo di giocatori transitori—individui le cui permanenze nella squadra erano brevi ma che hanno lasciato un’impressione duratura degna di essere ricordata.
Esplorando i Pirati a Breve Stint degli Anni 2010
Per definire un “Pirati a Breve Stint”, i giocatori di posizione dovevano aver trascorso meno di due stagioni con la squadra, mentre i lanciatori dovevano avere meno di 40 presenze. Approfondiamo questo variegato insieme di talenti, classificandoli da quelli che hanno avuto il minor impatto a quelli sorprendentemente influenti.
(Il Fallimento) Ryan Vogelsong: Una Storia di Aspettative Infrante
Ryan Vogelsong, un tempo faro di speranza per Pittsburgh, tornò ai Pirates nel 2016 come veterano esperto con l’obiettivo di rafforzare la rotazione. Nonostante le sue 103 presenze precedenti, il ritorno di Vogelsong si rivelò deludente, concludendosi con un record di 3-7 e un ERA di 4.81. I fan salutarono il campione di due World Series con una punta di delusione, ricordando la sua gloria passata che non si materializzò nel suo ultimo stint nelle grandi leghe.
(La Delusione) Justin Morneau: La Lotta per il Potere
Nel tentativo di porre fine a una lunga siccità nei playoff, i Pirates hanno fatto un colpo acquisendo l’ex MVP Justin Morneau durante la scadenza per le trattative del 2013. Anche se le aspettative iniziali erano alte dopo una forte prestazione ad agosto, il periodo di Morneau in nero e oro è mancato della scintilla attesa. Con zero home run e solo tre RBI in 25 partite, il suo rendimento deludente ha lasciato i tifosi a riflettere sulle opportunità mancate. Nonostante statistiche di on-base lodevoli, l’assenza di potenza di Morneau ha lasciato un vuoto nella lineup durante i momenti cruciali.
(La Stella Sorprendente) Edinson Vólquez: Un Rinascimento del Lanciatore
Il modesto contratto di un anno di Edinson Vólquez con i Pirates nel dicembre 2013 ha sollevato poche sopracciglia, con poche aspettative per la sua prestazione eccezionale. Tuttavia, Vólquez ha sfidato le aspettative, emergendo come l’assoluto del personale di lancio con un notevole 3.04 di ERA e un impressionante 2.5 di WAR nel 2014. Il suo successo inaspettato ha spinto i Pirates a un’altra apparizione nei playoff e gli ha guadagnato un contratto lucrativo con i Royals. Il viaggio di Vólquez da underdog a stella sottolinea la resilienza e l’imprevedibilità intrinseche nel baseball.
(Il Cambiatore di Gioco) J.A. Happ: Una Stagione di Redenzione
In una mossa strategica dai Mariners, J.A. Happ è arrivato a Pittsburgh con la speranza di riaccendere la sua carriera in difficoltà. Il mancino ha superato tutte le aspettative, offrendo un secondo semestre straordinario contrassegnato da un ERA di 1.85 e un ERA+ di 211. Fondamentale nella stagione da 98 vittorie dei Pirates e nella successiva qualificazione ai playoff, il breve ma impattante periodo di 11 partite di Happ ha ringiovanito sia la sua carriera che le prospettive della squadra, culminando in un contratto lucrativo con i Blue Jays.
(Il Salvatore dell’Outfield) Corey Dickerson: Riempire Grandi Scarpe
Dopo la partenza emotiva di McCutchen, i Pirates si sono trovati di fronte a un vuoto nella loro formazione esterna, che Corey Dickerson ha rapidamente riempito. Sebbene non fosse una superstar, Dickerson è diventato una figura amata tra i tifosi. Acquisito dai Rays, Dickerson ha brillato nel 2018, mostrando una straordinaria linea di .300/.330/.474 e assicurandosi un Gold Glove per le sue capacità difensive. In sole 179 partite in due stagioni, ha accumulato 4.1 WAR, 17 fuoricampo e 80 RBI, dimostrandosi fondamentale durante una fase di transizione per la franchigia.
Nell’intricato arazzo della storia dei Pirates negli anni 2010, questi giocatori transitori, sebbene brevi nella loro permanenza, hanno contribuito a momenti di speranza, delusione e trionfi inaspettati. Ognuno ha aggiunto uno strato unico alla narrativa duratura di questa amata franchigia.