Con i Los Angeles Lakers che faticano a trovare slancio costante nella stagione 2024-25, le speculazioni si sono intensificate su come la franchigia affronterà il termine per le trattative del 6 febbraio che si avvicina rapidamente. Mentre i rumor su un possibile acquisto di una stella o sul rafforzamento del cast di supporto rimangono forti, una possibilità è stata decisamente esclusa: una ricostruzione totale.
Secondo Jovan Buha di The Athletic, i Lakers non hanno intenzione di scambiare LeBron James o Anthony Davis, consolidando il loro impegno per un approccio orientato alla vittoria immediata. “La ricostruzione è l’opzione meno probabile, se non del tutto esclusa,” ha scritto Buha. “I Lakers si vantano di essere una franchigia amica delle stelle, e non ci sono state indicazioni che James o Davis vogliano andarsene.”
Un’Eredità di Stelle
I Lakers sono da tempo sinonimo di potere delle stelle, da Magic Johnson e Kobe Bryant fino all’attuale era di James e Davis. Scambiare i loro nomi di punta—anche per un potenziale rinnovamento della rosa—andrebbe contro l’etica dell’organizzazione che prioritizza il talento delle superstar e il valore dell’intrattenimento.
Obiettivi di Scambio Possibili
I Lakers sono stati collegati a numerosi obiettivi di alto profilo, tra cui Brandon Ingram, Zach LaVine e Jimmy Butler. Sebbene nomi più appariscenti come Trae Young, LaMelo Ball o addirittura Stephen Curry sembrino un po’ eccessivi, la dirigenza ha chiarito di essere aperta a mosse significative che elevino la loro posizione nella Western Conference.
Attualmente con un record di 22-18, Los Angeles si aggrappa al sesto posto, ma rimane solo due partite avanti rispetto agli Golden State Warriors, undicesimi. L’aggiunta di Dorian Finney-Smith ha fornito stabilità difensiva, ma i Lakers potrebbero aver bisogno di un’acquisizione più impattante per diventare contendenti seri.
Perché le Ricostruzioni Sono Fuori Discussione
Per i Lakers, la ricostruzione non riguarda solo i risultati sul campo, ma anche il mantenimento del loro marchio come franchise glamour della NBA. Anche di fronte a sfide, la prospettiva di scambiare James o Davis per giocatori più giovani o scelte al draft va contro il loro approccio di offrire un basket ricco di stelle alla loro base di fan globale.
Questa strategia è in linea con i desideri di James e Davis, che secondo quanto riferito rimangono impegnati con la squadra nonostante le difficoltà. Qualsiasi potenziale scambio si concentrerebbe probabilmente su pezzi complementari piuttosto che su una demolizione completa.
Cosa C’è Dopo?
Mentre i Lakers valutano le loro opzioni, l’attenzione rimane su aggiungere contributori immediati per aiutare James e Davis. Che si tratti di inseguire una terza stella o di acquisire giocatori di ruolo con esperienza nei playoff, l’ufficio dirigenziale è impegnato a massimizzare la propria finestra attuale piuttosto che ricominciare da capo.
Con meno di tre settimane fino alla scadenza per le trattative, tutti gli occhi saranno su Rob Pelinka e il suo staff mentre tentano di bilanciare le pressioni della competizione con le realtà di un roster dipendente da stelle.