I Boston Celtics, un tempo un faro di coerenza in questa stagione, si trovano a fare i conti con un periodo difficile. Un record di 2-3 nelle ultime cinque partite, comprese dolorose sconfitte contro i Toronto Raptors e gli Atlanta Hawks, ha messo in luce delle crepe nella loro forma. Nonostante le difficoltà, l’allenatore Joe Mazzulla e la stella Jayson Tatum rimangono ottimisti che giorni migliori siano all’orizzonte.
Cuore spezzato nel finale a Atlanta
La sconfitta ai supplementari contro gli Hawks ha messo in evidenza i problemi attuali dei Celtics, con tiri imprecisi e una mancanza di esecuzione nei momenti decisivi che si sono rivelati costosi. Tatum, il pilastro di Boston, ha subito il peso della pressione dopo una prestazione difficile. Ha mancato tiri critici nei momenti finali del tempo regolamentare e dei supplementari, chiudendo con un deludente 1 su 7 nel quarto quarto e nel periodo extra.
Nonostante questi contrattempi, la mentalità di Tatum rimane ferma. “Devi prendere il buono con il cattivo e capire che in futuro potremmo essere grati per questo periodo,” ha detto dopo la partita. “Se restiamo uniti e troviamo una soluzione come gruppo, ne usciremo più forti dall’altra parte.”
Le difficoltà nel tiro aggravano i problemi dei Celtics
I problemi di tiro dei Celtics sono stati un tema ricorrente durante questo periodo negativo. Contro Atlanta, le loro stelle—Tatum, Jaylen Brown e Derrick White—hanno tirato con un deludente 9 su 34 da oltre l’arco. Tatum stesso ha chiuso con 2 su 9 da tre punti, parte di una prestazione da 23 punti che non ha raggiunto i suoi soliti alti standard.
“Non stiamo facendo i tiri che normalmente realizziamo a un tasso più alto,” ha ammesso Tatum. “Stiamo generando le giuste occasioni, ma la palla semplicemente non entra.”
Questo calo è un netto contrasto con la stagione altrimenti stellare di Tatum, dove sta viaggiando a una media di 27.7 punti, 9.3 rimbalzi e 5.4 assist a partita. Le sue recenti difficoltà evidenziano quanto sia cruciale la sua efficienza per il successo di Boston.
Una squadra in cerca di risposte
Nonostante i Celtics abbiano mostrato lampi di brillantezza, la loro inconsistenza ha lasciato i tifosi e gli analisti a mettere in discussione le loro credenziali da campioni. Lacune difensive, movimento di palla stagnante e contributi deludenti dalla panchina hanno tutti giocato un ruolo nel loro recente periodo negativo.
Mazzulla ha riconosciuto la necessità di aggiustamenti, dicendo: “Sappiamo di cosa siamo capaci, ma in questo momento non stiamo giocando al nostro potenziale. Sta a noi riorganizzarci e rifocalizzarci.”
Trasformare l’avversità in opportunità
Per Tatum, le attuali difficoltà della squadra rappresentano un’opportunità per costruire resilienza. La sua leadership sarà fondamentale per guidare i Celtics fuori dalla loro crisi. “Questi momenti ci mettono alla prova,” ha detto Tatum. “Ma ci plasmano anche. Guarderemo indietro a questo periodo come a un punto di svolta se lo gestiamo nel modo giusto.”
Il cammino dei Celtics verso la redenzione non sarà facile, con un calendario fitto e una forte concorrenza nella Eastern Conference. Tuttavia, con la determinazione di Tatum e il talento collettivo della squadra, c’è speranza che possano ritrovare la forma che un tempo li rese un colosso.