Negoziazioni del Contratto e Cambiamento di Carriera
La scelta di unirsi agli Oklahoma City Thunder è stata motivata da un’offerta molto più lucrativa rispetto a quella che i New York Knicks potevano legalmente estendere. I Knicks hanno limitato la loro offerta a un contratto di quattro anni per 72,5 milioni di dollari, poiché i limiti contrattuali impedivano qualsiasi aumento oltre il 75% dello stipendio precedente di Hartenstein. Con un’opportunità per un contratto di tre anni da 87 milioni di dollari, Hartenstein ha optato per il percorso che offriva maggiore sicurezza finanziaria e promesse professionali.
Impatto sui Thunder
Hartenstein è emerso come un elemento critico nella formazione dei Thunder, in particolare dopo essersi ripreso da un infortunio. In 47 partite, il centro di sette piedi ha registrato una media di 11,4 punti e 11,1 rimbalzi, mantenendo una percentuale di tiro efficiente del 57,8%. La sua prestazione eccezionale in una partita recente, con 24 punti e 12 rimbalzi e un’accuratezza nei tiri eccezionale, sottolinea la sua capacità di performare in situazioni ad alta pressione—una prestazione che si allinea con le ambizioni dei Thunder.
Sfide per i Knicks
New York sta affrontando sfide significative in assenza di un grande uomo dominante. La squadra ha faticato a trovare un partner adatto per il loro centro affermato. Con giocatori chiave ai margini a causa di infortuni e i vincoli finanziari imposti dalle regole di contrattazione collettiva, le aspirazioni dei Knicks di rafforzare il loro reparto dei lunghi sono state ostacolate. La prospettiva di abbinare un giocatore come Hartenstein a un centro di prestigio avrebbe potuto elevare il vantaggio competitivo della squadra, ma quell’opportunità è ora sfumata.
Implicazioni Future e Prospettive per i Playoff
Con il progredire della stagione, le traiettorie contrastanti di entrambe le squadre potrebbero diventare ancora più pronunciate. Mentre gli Thunder stanno dimostrando la promettente sinergia di Hartenstein insieme a un altro lungo versatile, la continua ricerca di New York di una forza interna costante rimane una preoccupazione pressante. Le battaglie del postseason che si stanno svolgendo potrebbero ulteriormente evidenziare le ramificazioni di queste decisioni di roster, intensificando l’attenzione sulla profondità del frontcourt di New York.