I New York Giants si stanno avvicinando alla offseason senza mancare di domande dopo una disastrosa stagione con 14 sconfitte—la peggiore nella storia della franchigia. Sebbene la situazione del salary cap della squadra non sia drammatica, il GM Joe Schoen e l’head coach Brian Daboll devono affrontare decisioni difficili per rimodellare un roster che ha deluso nel 2024. Tra queste decisioni c’è il futuro del linebacker Bobby Okereke, uno dei contratti più importanti della squadra negli ultimi anni.
Il contratto di Okereke: una spada a doppio taglio
Firmato nel 2023 con un contratto quadriennale da 40 milioni di dollari, Bobby Okereke ha in gran parte rispettato le aspettative. L’ex linebacker dei Colts è stato una presenza produttiva per i Giants, accumulando 93 tackle, sei tackle per perdita, tre passaggi difesi e quattro fumble forzati in sole 12 partite nella scorsa stagione.
Tuttavia, mentre i contributi di Okereke sono stati solidi, il suo contratto potrebbe presto diventare un ostacolo finanziario. Il suo impatto sul salary cap è destinato a salire a 14,46 milioni di dollari in ciascuno degli ultimi due anni del suo contratto, secondo Over The Cap. Questa cifra rappresenta una parte significativa delle risorse della squadra, soprattutto mentre Schoen cerca di ricostruire un roster competitivo. Tagliare Okereke dopo il 1° giugno libererebbe 9 milioni di dollari di spazio sul cap—una cifra allettante per una squadra con flessibilità limitata.
Impopolare, ma plausibile?
Matt Holder di Bleacher Report ha ipotizzato la possibilità di tagliare Okereke, così come altri giocatori come il RT Jermaine Eluemunor e il DL Rakeem Nunez-Roches, per creare ulteriore margine finanziario. Anche se Okereke è un pezzo chiave della difesa, il suo numero di cap—soprattutto dopo una stagione in cui la squadra non è riuscita a competere—lo rende un potenziale candidato al taglio.
Tuttavia, liberarsi di Okereke sarebbe una mossa audace e impopolare. La difesa dei Giants ha lottato per trovare coerenza, e rimuovere uno dei suoi giocatori più affidabili lascerebbe un vuoto evidente. Per una squadra già sotto scrutinio dopo una stagione disastrosa, una tale decisione probabilmente attirerebbe reazioni negative da parte di tifosi e analisti.
Bilanciare il Cap con le Necessità sul Campo
La decisione dei Giants su Okereke si baserà su un delicato equilibrio tra strategia finanziaria e necessità calcistiche. Anche se risparmiare 9 milioni di dollari sembra allettante, i Giants dovrebbero anche considerare il costo di sostituire la produzione di Okereke in un mercato dove i linebacker di alto livello non sono economici.
Inoltre, la leadership di Okereke e la sua capacità di forzare palle perse lo rendono un asset prezioso per una squadra che ha faticato a stabilire un’identità difensiva. Tagliarlo potrebbe far risparmiare denaro nel breve termine, ma potrebbe danneggiare le prestazioni della squadra sul campo—una proposta rischiosa per Schoen e Daboll mentre cercano di risollevare la franchigia.
Il Verdetto
Sebbene sia improbabile che i Giants taglino Bobby Okereke in questa offseason, i suoi costi salariali in aumento costringeranno senza dubbio Schoen a prendere alcune decisioni difficili nel prossimo futuro. Per ora, la squadra è più propensa a concentrarsi sulla ristrutturazione dei contratti o a trovare altri modi per liberare spazio. Ma man mano che l’offseason avanza, non sorprenderti se il nome di Okereke continua a emergere nelle discussioni su come i Giants possano ricostruire senza svuotare il portafoglio.