Anche all’età di 40 anni, Cristiano Ronaldo continua a incantare i tifosi di calcio di tutto il mondo con la sua prolificità nel segnare gol. L’ex stella del Real Madrid, attualmente in forza all’Al-Nassr, è sul punto di raggiungere un traguardo che molti giocatori possono solo sognare: avvicinarsi al suo 1.000° gol in carriera. Con già 927 gol all’attivo, la fame di Ronaldo per il gol sembra essere insaziabile.
L’ultima impresa di Ronaldo è avvenuta durante gli ottavi di finale della Champions League asiatica, dove ha trasformato con successo un rigore, contribuendo alla vittoria decisiva della sua squadra, l’Al-Nassr, per 3-0 contro il club iraniano Esteghlal Tehran. Il rigore ha segnato il 927° gol della sua straordinaria carriera. Tuttavia, ciò che distingue questo gol non è solo il numero stesso, ma il significativo traguardo che rappresenta.
Con questo gol, Ronaldo ha segnato 464 volte da quando ha compiuto 30 anni. Questo totale supera il numero complessivo di gol realizzati durante l’adolescenza e i vent’anni, un traguardo davvero straordinario considerando che molti calciatori vivono i loro anni migliori nei vent’anni. Eppure, Ronaldo ha sfidato le convenzioni, dimostrando che l’età è solo un numero, e i suoi primi trent’anni non sono stati affatto un periodo di declino.
Dopo questa partita monumentale, Ronaldo non ha potuto contenere la sua emozione e si è rivolto a Instagram per esprimere la sua gioia per il progresso dell’Al-Nassr nei quarti di finale della Champions League asiatica. Ha accompagnato il suo post con la didascalia: “Quartieri di finale, ci siamo!”, riflettendo la sua attesa per le prossime partite.
Dopo aver festeggiato il suo 40° compleanno a febbraio, Ronaldo non ha ancora rivelato alcun piano per il ritiro. Con il traguardo dei 1.000 gol a portata di mano, è plausibile che l’attaccante dell’Al-Nassr continui a calcare il campo per qualche stagione ancora. Nella rivalità in corso tra Ronaldo e Lionel Messi, il primo ha un vantaggio in termini di gol in carriera e, se dovesse diventare il primo a superare la soglia dei quattro cifre, sarà senza dubbio un forte incentivo per prolungare la sua illustre carriera.