Barcelona si è posizionata come la favorita per avanzare ai quarti di finale della Champions League, dopo una stretta vittoria per 1-0 contro il Benfica nel primo incontro degli ottavi di finale. L’emozionante incontro si è svolto all’Estadio da Luz di Lisbona, preparando il terreno per una notte memorabile.
In un inizio sorprendente della partita, Kerem Akturkoglu del Benfica è quasi riuscito a portare la sua squadra in vantaggio nei primi 18 secondi. Tuttavia, i riflessi pronti del portiere del Barcellona, Wojciech Szczesny, hanno prevalso, impedendo alla squadra portoghese di prendere un vantaggio precoce.
La squadra spagnola ha avuto anche la sua giusta dose di opportunità per indirizzare la partita a loro favore. Un’occasione d’oro è caduta nelle loro mani quando il portiere del Benfica, Anatoliy Trubin, è stato messo alla prova in una sequenza intensa di eventi. Trubin ha respinto i tentativi di Dani Olmo, Robert Lewandowski e Lamine Yamal, che hanno tutti tirato in porta da distanza ravvicinata.
La disperazione del Benfica ha cominciato a mostrarsi mentre si trovavano in svantaggio. Credevano di aver vinto un rigore quando il loro sostituto, Andrea Belotti, è stato abbattuto da Szczesny dentro l’area. Tuttavia, la decisione dell’arbitro è stata annullata dopo una revisione VAR che ha stabilito che Belotti era in fuorigioco durante l’incidente.
La bravura di Szczesny come portiere del Barcellona è stata messa in mostra per tutta la partita. Ha effettuato otto parate in totale, con l’ultima che è arrivata nei minuti finali del match contro un potente tiro di Renato Sanches. Questa ultima parata ha cementato il clean sheet di Szczesny e ha assicurato il vantaggio di un solo gol per il Barcellona mentre si preparano per il ritorno all’Estadi Olimpíc Lluís Companys tra meno di una settimana.