Il tennis non è estraneo al dramma, ma l’ultima tempesta che circonda Elena Rybakina e il suo allenatore, Stefano Vukov, ha scosso il mondo dello sport. Rennae Stubbs, ex allenatrice di Serena Williams, ha lanciato un appello esplosivo all’azione, insistendo che Vukov dovrebbe essere bandito permanentemente dal Tour WTA in mezzo a accuse di comportamento tossico e maltrattamenti.
Nonostante la controversia che imperversa, Vukov rimane al fianco di Rybakina, allenando la ex campionessa di Wimbledon durante i più grandi eventi del tour. Tuttavia, Stubbs non si tira indietro, affermando che una sospensione di un anno non è sufficiente—deve essere una punizione a vita.
“Dovrebbe Essere Bandito per Sempre!” – Il Giudizio Incisivo di Stubbs
Stubbs ha utilizzato il suo podcast per condannare la situazione senza mezzi termini, chiedendosi perché la WTA non sia intervenuta in modo più aggressivo.
“Questo è il suo ambiente di lavoro che dice: ‘Scusa, questo è inaccettabile, sei bandito per un anno.’ E francamente, penso che dovrebbe essere bandito per sempre dal Tour WTA,” ha dichiarato Stubbs.
Per Stubbs, non c’è area grigia—il trattamento di Rybakina sotto Vukov è completamente inaccettabile.
“Penso che si trovi in un ambiente che non è sano per lei? Assolutamente! Non c’è dubbio su questo.”
Una relazione “tossica” che non può essere ignorata?
Questa non è la prima volta che la dynamica tra Rybakina e Vukov è sotto scrutinio. I due sono stati visti impegnati in scambi accesi, e fonti interne suggeriscono che il loro rapporto lavorativo è tutt’altro che normale.
Stubbs, che ha assistito da vicino alla partnership Vukov-Rybakina, insiste sul fatto che il comportamento dell’allenatore supera il limite.
“Guarda, alcuni di noi sanno molto di più di altri. Sono stato chiaramente in questo ambiente tossico con lui e lei abbastanza spesso. Ne ho parlato nel podcast molte volte, e sai, la gente ha detto: ‘Beh, è una sua decisione.'”
Ma per Stubbs, quel ragionamento non ha peso. Crede che il controllo coercitivo sia un fattore principale in questo tipo di relazioni, rendendo difficile per gli atleti liberarsi.
“Sì, è una sua decisione, ma ci sono molte relazioni controllate coercitivamente che diventano davvero tossiche e davvero brutte.”
Le dimissioni del personale sono un campanello d’allarme?
Oltre alle interazioni personali, Stubbs punta a una serie di partenze dello staff dal campo di Rybakina come prova di problemi più profondi.
“Non vedi il suo allenatore Goran Ivanisevic decidere dopo questo tempo, anche se gli piaceva lavorare con lei, di dire: ‘Me ne vado,’ perché chiaramente sta vedendo cose con cui non è d’accordo.”
Questo commento suggerisce una crescente preoccupazione all’interno del mondo del tennis: se gli addetti ai lavori non sono disposti a rimanere, cosa significa questo per l’ambiente attorno a uno dei migliori giocatori del settore?
Rybakina Mettere da Parte la Controversia per la Sfida di Dubai
mentre il mondo del tennis discute del futuro di Vukov, Rybakina deve concentrarsi sulla sua prossima prova ai Dubai Duty Free Tennis Championships. La WTA No. 7 è pronta ad affrontare Moyuka Uchijima o Jelena Ostapenko nel turno dei 32 dopo una forte corsa ai quarti di finale di Doha, dove è stata eliminata da Iga Swiatek.
Ma mentre mette piede in campo, una domanda si fa sempre più pressante: le richieste di rimuovere Stefano Vukov dallo sport porteranno finalmente a un’azione?