Carlos Alcaraz, il prodigio del tennis spagnolo di 20 anni, sta facendo parlare di sé non solo per il suo gioco elettrizzante ma anche per il suo approccio allo sport—un netto contrasto con il suo leggendario connazionale Rafael Nadal. Secondo l’ex numero 21 ATP Steve Johnson, la strategia di carriera di Alcaraz sembra essere laser-focused sulla vittoria di titoli del Grande Slam, segnalando un cambiamento nelle priorità rispetto al calendario incessante di Nadal.
L’Approccio di una Nuova Generazione
Nell’ultimo episodio del podcast Nothing Major, Johnson ha analizzato le differenze tra le strategie di carriera di Alcaraz e Nadal, enfatizzando in particolare le scelte di programmazione calcolate di Alcaraz.
“Guardando indietro alla carriera di Rafa, qualcuno a cui sono sicuro che Carlos si sia ispirato molto, ha giocato ogni torneo e ha vinto ogni serie di Masters per sempre, ma è stato spesso infortunato,” ha osservato Johnson. “Sento che Carlos Alcaraz sta pianificando il suo calendario esclusivamente per vincere Slam.”
A differenza di Nadal, che raramente saltava tornei e spesso combatteva con infortuni a causa del suo calendario massacrante, Alcaraz non ha paura di saltare anche eventi di grande prestigio come il Madrid Open o il Canadian Open. Questa strategia calcolata ha sollevato sopracciglia e ha suscitato confronti con la programmazione meticolosa vista nelle fasi finali delle carriere di Roger Federer e Novak Djokovic.
Puntare a 20 Grand Slam?
Johnson crede che l’obiettivo finale di Alcaraz sia chiaro: eguagliare o superare i monumentali 20 titoli del Grande Slam ottenuti da Federer, Nadal e Djokovic—il numero sacro del “Big Three.”
“Carlos sta saltando le serie Masters, evitando Madrid o Montreal, e sembra che il suo unico obiettivo sia vincere Slam,” ha detto Johnson. “Vuole arrivare a quel numero 20.”
Questo approccio segna un netto distacco dalla filosofia di Nadal, dove il rifiuto dello spagnolo di saltare tornei, anche a costo di usura fisica, è diventato parte della sua leggendaria determinazione. Per Nadal, vincere tutto—compresi gli eventi Masters 1000—era altrettanto significativo, ma il prezzo era una carriera segnata da infortuni.
Lezioni dal Passato
La strategia di Alcaraz potrebbe segnalare un cambiamento più ampio nel tennis moderno, dove la longevità e le prestazioni di punta nei Grand Slam superano i riconoscimenti di un dominio incessante nel tour. La storia degli infortuni di Nadal funge da avvertimento per i giocatori di oggi, mostrando i potenziali svantaggi di un eccesso di impegno.
Tuttavia, Johnson ha anche notato il rovescio della medaglia: l’approccio di Nadal ha creato alcuni dei momenti più iconici nella storia del tennis e ha costruito un’eredità di determinazione e grinta senza pari. Resta da vedere se il focus calcolato di Alcaraz possa replicare la risonanza emotiva della carriera di Nadal.
Un Progetto per il Futuro
Per Alcaraz, la formula sembra semplice: meno è più. Dando priorità al riposo e alla preparazione rispetto alla competizione incessante, il giovane spagnolo mira a massimizzare le sue possibilità sui palcoscenici più importanti dello sport. Mentre il tennis continua a evolversi, il suo approccio potrebbe ridefinire ciò che serve per essere uno dei grandi dello sport.
Ma la domanda finale rimane: la strategia selettiva di Alcaraz può portarlo agli stessi livelli—o oltre—che Nadal, Federer e Djokovic hanno raggiunto con i loro percorsi unici? Solo il tempo dirà, ma per ora, il viaggio di Alcaraz sta rimodellando la mappa per la grandezza nel tennis.