All’età tenera di 21 anni, la sensazione del tennis Coco Gauff ha già inciso il suo nome negli annali della storia dello sport. Questo giovane fenomeno, che è diventato famoso con la sua straordinaria vittoria su Venus Williams a Wimbledon 2019 a soli 15 anni, guarda oltre il suo attuale riconoscimento. Gauff ha nel mirino un futuro in cui può ritirarsi dal suo amato sport secondo le proprie condizioni.
Questo giovedì scorso, la vincitrice degli US Open 2023 ha festeggiato il suo 21° compleanno, un’età in cui la maggior parte dei giocatori sta semplicemente cercando di ritagliarsi un posto nel competitivo mondo del tennis. Tuttavia, la situazione di Gauff è tutt’altro che ordinaria. La sua traiettoria di carriera è stata straordinaria, con un inizio precoce che le ha conferito lo status di veterana esperta.
Il percorso non è stato sempre facile o lineare. Gauff ha affrontato alti e bassi che accompagnano il territorio di essere un’atleta di alto livello. È stata due volte nelle finali del Grande Slam prima del suo 21° compleanno, conquistando un titolo Major nel processo. Ha anche goduto della distinzione di essere campionessa WTA 1000 e WTA Finals, e ha scalato le classifiche fino a raggiungere il secondo posto nel mondo.
Un elemento cruciale del successo di Gauff si basa sulla sua capacità di evitare infortuni gravi durante la sua carriera, unito alla sua passione indomabile per lo sport. Sperando che questa potente miscela di fortuna e amore per il tennis la mantenga attiva per molti altri anni.
In un’intervista con il sito di Roland Garros, Gauff ha dichiarato: “La cosa più importante è non essere fisicamente esauriti. Quando sarà il momento di ritirarmi, voglio che sia secondo le mie condizioni e non a causa di un infortunio o qualcosa del genere. Si tratta di proteggere il mio amore per lo sport e sperare che ricambi quell’amore.”
La natura impegnativa del calendario WTA è stata un punto di contesa tra le giocatrici, spesso accendendo dibattiti riguardo al peso fisico e mentale che può comportare. Gauff, conosciuta per la sua eccezionale forma fisica e resilienza, è riuscita finora a gestire questo programma impegnativo. Tuttavia, man mano che matura, non sarebbe sorprendente vederla ridurre il suo programma per dare priorità alla sua salute e alla longevità nello sport.
In fin dei conti, il viaggio di Gauff sottolinea il suo desiderio di una carriera definita secondo i suoi termini, le sue scelte e il suo amore per lo sport. È una testimonianza della mentalità di un campione, che, anche al culmine del suo gioco, sta già pianificando con cautela un futuro in cui possa dare un affettuoso addio allo sport che ama secondo i suoi termini.