Coco Gauff ha commentato la controversia tra Elena Rybakina e Stefano Vukov, esprimendo cautamente la sua posizione mentre sottolinea l’importanza della protezione dei giocatori nel tennis professionistico.
La WTA ha ufficialmente bandito Vukov dal coaching, anche se non ha reso pubbliche le conclusioni della loro indagine. Tuttavia, rapporti da The Athletic indicano che l’inchiesta ha determinato che Vukov aveva partecipato a abusi verbali e creato un ambiente di lavoro tossico.
Nonostante queste accuse, Rybakina ha difeso il suo allenatore, affermando pubblicamente durante l’Australian Open di non essere stata “mai maltrattata” e denunciando quelle che ha definito “affermazioni false” che circolano nel mondo del tennis. Tuttavia, molti osservatori credono che la campionessa di Wimbledon 2022 potrebbe non essere pienamente consapevole dell’impatto del comportamento del suo allenatore.
Gauff: “So che Rybakina non ama la decisione, ma la WTA ha il diritto di proteggerla”
Parlando prima dei Dubai Tennis Championships, Gauff ha riconosciuto la complessità della situazione mentre ha chiarito di sostenere la posizione della WTA.
“Dalla mia comprensione, so che non le piace la decisione. So che la WTA ha anche il diritto di proteggerla,” ha dichiarato Gauff.
La campionessa in carica degli US Open ha sottolineato la necessità che gli organismi di governo intervengano quando necessario, specialmente nei casi in cui i giocatori potrebbero non riconoscere di essere maltrattati.
“In generale, penso sia bello che la WTA si assicuri di essere presente per proteggere i giocatori. Penso sicuramente che sia importante nel nostro sport perché molte volte, se guardi, a volte le vittime non sanno nemmeno di essere vittime.”
Commenti di Gauff rispecchiano un problema più ampio nel tennis femminile, dove ex giocatori hanno parlato anni dopo la fine delle loro carriere di maltrattamenti subiti ma non riconosciuti all’epoca.
“In questo sport, è successo così tante volte. Molte volte vedi ex giocatori che parlano anni dopo la fine della loro carriera, di come sono stati trattati.”
Rybakina Va Avanti Con Un Nuovo Allenatore
Sebbene la WTA non abbia ufficialmente confermato la durata della sospensione di Vukov, The Athletic riporta che il divieto durerà un anno.
Nel frattempo, Rybakina ha fatto un passo avanti, assumendo Davide Sanguinetti come suo nuovo allenatore. La coppia ha debuttato insieme la scorsa settimana a Doha, segnando l’inizio di un nuovo capitolo nella carriera di Rybakina.
mentre Rybakina rimane pubblicamente contraria alla decisione della WTA, la posizione di Gauff riflette un crescente sentimento tra le giocatrici che la protezione degli atleti da ambienti di coaching tossici deve avere la precedenza sulle lealtà personali.
Poiché la WTA continua ad affrontare questioni relative al benessere dei giocatori, i commenti di Gauff evidenziano un cambiamento critico: il tennis non sta più chiudendo gli occhi su tattiche di coaching discutibili, e la responsabilità sta diventando il nuovo standard.