Nell’alta pressione del mondo del tennis professionistico, la posizione di vertice nella classifica ATP è un traguardo ambito. Ma il regno di Jannik Sinner come numero 1 al mondo è minacciato, con i contendenti Alexander Zverev e Carlos Alcaraz che gli sono alle calcagna. Tuttavia, le loro recenti prestazioni hanno aggiunto un ulteriore livello di complessità a questa corsa, lasciando gli appassionati di tennis in sospeso.
Dal giugno scorso, Sinner è stato il re della collina, detronizzando il temibile Novak Djokovic. Oggi gode di un vantaggio confortevole sui suoi due rivali più vicini, Zverev e Alcaraz. Tuttavia, le loro sconfitte nei quarti di finale del Rio Open e del Qatar Open rispettivamente li hanno privati di opportunità cruciali per avvicinarsi a Sinner, un campione di Grand Slam per tre volte.
Attualmente, secondo l’ultimo aggiornamento delle classifiche, Sinner regna supremo con 11.330 punti, seguito da Zverev con 8.135 punti e Alcaraz con 7.510 punti. Tuttavia, Zverev potrebbe potenzialmente salire a 8.585 punti se conquista il titolo di Acapulco questa settimana.
La posizione attuale di Sinner è piuttosto precaria. Dopo due test antidroga falliti a marzo dello scorso anno, affronta un divieto fino al 4 maggio. Questo apre uno spiraglio per Zverev e Alcaraz per spodestarlo dalla prima posizione.
Man mano che la situazione si sviluppa, Sinner è certo di rimanere numero 1 al mondo fino all’inizio del Monte Carlo Masters all’inizio di aprile, segnando la sua 44esima settimana consecutiva al numero 1. Questo traguardo lo porterà al 13° posto nella lista di tutti i tempi, superando leggende del tennis come Ilie Năstase, Andy Murray e Gustavo Kuerten.
Tuttavia, i punti di Sinner subiranno un colpo durante questo periodo. Perderà 1.400 punti, lasciandolo con 9.930 punti. Questo significa che Zverev deve guadagnare 2.445 punti, mentre Alcaraz ha il compito arduo di guadagnare 3.620 punti.
Gli imminenti eventi ATP Masters, tra cui l’Indian Wells Open, il Miami Open e il Monte Carlo Open, possono essere decisivi, offrendo 1.000 punti al vincitore. Nonostante ciò, le possibilità di Alcaraz di superare Sinner sembrano scarse, poiché anche se dovesse vincere in tutti e tre gli eventi, potrebbe guadagnare al massimo 3.000 punti.
Zverev, d’altra parte, ha ancora una flebile speranza. Per superare Sinner, deve vincere almeno due degli eventi ATP Masters e raggiungere la finale dell’altro. Vincere il Mexican Open aumenterebbe significativamente le sue possibilità. Anche se questo è matematicamente possibile, è una richiesta piuttosto impegnativa.
L’Open di Barcellona e i Campionati Bavariani offrono ulteriori opportunità per Zverev e Alcaraz di ridurre il divario, con la possibilità di guadagnare un massimo di 500 punti.
L’assenza di Sinner dal Madrid Open comporterà una perdita di ulteriori 200 punti, mentre Zverev e Alcaraz perderanno rispettivamente 100 e 200 punti. Perché Alcaraz possa conquistare il primo posto, deve vincere tre eventi ATP Masters 1000 e arrivare secondo nel quarto.
Il percorso di Zverev verso la cima prevede due vittorie, una semifinale e un’apparizione agli ottavi, oppure vincere due titoli ATP Masters 1000 e il titolo messicano o di Monaco. Questo lo porterebbe a 9.735 punti dopo Madrid, leggermente avanti ai 9.730 punti previsti di Sinner.
Ma il ritorno di Sinner all’Italian Open potrebbe essere un fattore decisivo. Senza punti da difendere al torneo, potrebbe consolidare la sua posizione, mentre Zverev, il campione in carica, rischia di perdere 1.000 punti. Anche Alcaraz, che non ha partecipato lo scorso anno, si trova in una situazione simile.
La corsa per il primo posto nel ranking ATP è uno spettacolo emozionante, con ogni torneo che ha il potenziale di rimodellare la classifica. Mentre il mondo del tennis osserva con il fiato sospeso, resta da vedere chi emergerà vittorioso in questa competizione ad alta tensione.