Novak Djokovic, il cinque volte campione di Indian Wells, è pronto a fare un comeback al primo evento Masters 1000 della stagione a marzo. Djokovic, che è stato un assente notevole dal torneo tra il 2020 e il 2023, segnerà la sua seconda apparizione consecutiva nella competizione nel deserto.
Con un impressionante record di 51 vittorie contro solo 10 sconfitte a Indian Wells, Djokovic ha avuto un percorso notevole, conquistando cinque titoli tra il 2008 e il 2016. Tuttavia, la sua forma in questo particolare torneo ha subito un colpo negli anni recenti, con il campione che è riuscito a ottenere solo quattro vittorie nelle sue ultime otto apparizioni. La leggenda del tennis serbo è determinata a cambiare le sorti nel prossimo evento.
L’inizio di stagione di Djokovic è stato segnato da un infortunio alla gamba sinistra a Melbourne. Nonostante il contrattempo, è tornato a competere a Doha, solo per essere sconfitto da Matteo Berrettini al primo turno. Dopo aver lasciato Doha zoppicando, Djokovic punta ora a riprendersi a Indian Wells, dove cercherà di conquistare il suo 41° titolo Masters 1000 e un traguardo di 100° titolo ATP.
Le difficoltà della stella serba nel torneo del deserto sono state evidenti tra il 2017 e il 2019, portando a una pausa dall’evento inaugurale della stagione Masters 1000. Il suo ritorno la scorsa stagione, dopo una pausa di cinque anni, è stato segnato da una vittoria contro Aleksandar Vukic al secondo turno, una vittoria che ha segnato il suo 400° trionfo nei Masters 1000.
Nel 2024, la performance di Djokovic a Indian Wells è stata lontana dal suo meglio, ma è riuscito a superare la sfida iniziale. Tuttavia, il secondo turno si è rivelato essere un passo troppo lungo, poiché il numero 123 del mondo, Luca Nardi, ha estromesso il cinque volte campione con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-3, aggiungendo alle recenti difficoltà di Djokovic nel deserto.
Il match contro Nardi ha visto Djokovic dominare il secondo set, ma non è riuscito a mantenere il momentum contro il vivace giovane italiano nel set decisivo. Mentre Djokovic è riuscito a segnare un punto in più, è stato Nardi a cogliere i punti cruciali della partita. Mostrando un tennis audace, Nardi ha colpito 36 vincenti e commesso 41 errori non forzati, lasciando Djokovic indietro con 18 punti diretti.
In vista del prossimo torneo di Indian Wells, Djokovic è determinato a fare la sua prima corsa profonda dal 2016. Dopo aver conquistato i Giochi Olimpici nell’agosto dell’anno precedente, il giocatore veterano è ansioso di elevare il suo gioco e competere per titoli importanti in questa stagione. Il mondo del tennis osserverà con attenzione per vedere se la stella serba potrà recuperare il suo mojo vincente nel deserto.