In un’incredibile svolta degli eventi, la tennista numero 46 al mondo, Dayana Yastremska, si è trovata sull’orlo della deportazione dagli Stati Uniti prima dell’inizio di Indian Wells. La stella del tennis ucraino ha descritto la sua esperienza angosciante, paragonandola a una “scena di un film”.
Yastremska ha rivelato di essere stata erroneamente segnalata alle autorità statunitensi tramite Interpol per aver smarrito il suo visto e passaporto. Questa accusa inaspettata e falsa ha creato un grave ostacolo proprio mentre si stava preparando per un percorso di successo a Indian Wells.
Mostrando una performance impressionante questa settimana, Yastremska ha regnato suprema nel deserto, con vittorie in due set contro Yue Yuan con un punteggio di 6-2 6-4, e Ons Jabeur 6-3 6-1. La sua striscia vincente ha preparato il palcoscenico per affrontare la campionessa in carica, Iga Swiatek, nel terzo turno.
La campionessa WTA tre volte 24enne ha condiviso la sua odissea, ricordando l’intensa ansia provata per l’incidente avvenuto solo una settimana prima del suo fenomenale inizio a Indian Wells. “Stavo volando da Nizza a San Francisco via Istanbul. All’atterraggio, sono stata subito minacciata di deportazione in Ucraina,” ha espresso, durante una conversazione sincera con Ukrainian Tennis BTU.
Contrariamente alla falsa segnalazione, Yastremska ha sottolineato che il suo passaporto e visto erano saldamente in suo possesso e non smarriti come affermato. “Il mio passaporto era proprio lì nelle mie mani e non era mai stato perso,” ha confermato.
Secondo la legge statunitense, un visto associato a un passaporto segnalato come smarrito diventa automaticamente invalido. Di conseguenza, il visto di Yastremska è stato timbrato come cancellato, nonostante fosse valido per altri due anni. La stella del tennis ha ricordato con umorismo la sua reazione iniziale, “Ho pensato, ‘Ecco, è finita—torno a casa.'”
Dopo un’attesa ansiosa di quattro ore all’immigrazione dell’aeroporto, le autorità le hanno concesso un documento che le permette di rimanere negli Stati Uniti per sei mesi, dopo i quali dovrà rinnovare il suo visto. “È stato stressante e intenso—proprio come in un film,” ha raccontato Yastremska.
Nell’intervista, Yastremska ha ammesso di non essere a conoscenza della persona che l’ha denunciata falsamente. Ha esteso la sua gratitudine alle autorità americane che hanno compreso la situazione e hanno offerto il loro aiuto.
Nel frattempo, Yastremska si sta preparando per il suo terzo incontro con Swiatek. Si sono affrontate due volte in precedenza, con Yastremska vittoriosa nel loro incontro della Billie Jean King Cup del 2019, e Swiatek che ha vinto il loro incontro più recente nel torneo di Dubai del mese scorso.