Il Doha ATP 500 è pronto a offrire azione spettacolare mentre Novak Djokovic torna in competizione singolare dopo un infortunio alla coscia sinistra subito durante il 2025 Australian Open. Martedì, il campione di 24 titoli del Grande Slam farà il suo attesissimo ritorno, affrontando un avversario familiare: Matteo Berrettini.
Per Djokovic, questa partita rappresenta un importante test di forma—un’opportunità per scrollarsi di dosso la ruggine e valutare la sua condizione fisica. Per Berrettini, questo scontro al primo turno è più di una semplice partita—è un’occasione della vita per finalmente sconfiggere la leggenda serba.
Djokovic vs. Berrettini: Una Rivalità Radicata nei Grand Slam
Se la storia conta qualcosa, Djokovic ha un netto record di 4-0 su Berrettini, con tre di quelle vittorie ottenute nei palcoscenici più importanti dello sport—Roland Garros, US Open e Wimbledon, tutti nel 2021. Il loro incontro più famoso è avvenuto a Wimbledon, dove Berrettini ha disputato la sua prima e unica finale di Grand Slam, solo per essere negato dalla suprema adattabilità e forza mentale di Djokovic.
Mentre il potente servizio e il gioco pesante di dritto di Berrettini sono noti per mettere in difficoltà gli avversari sui campi veloci, il movimento superiore e il gioco di risposta di Djokovic gli hanno sempre dato un vantaggio contro l’italiano.
Ma questa volta, le cose sono diverse.
Djokovic entra a Doha con grandi punti interrogativi sulla sua forma fisica. Il suo infortunio alla coscia sinistra ha limitato il suo allenamento per settimane, e mentre ha ripreso a competere con una vittoria in doppio insieme a Fernando Verdasco, il vero test arriverà nel singolare.
Potrebbe essere questa la migliore occasione per Berrettini di finalmente decifrare il codice Djokovic?
Berrettini: “Se c’è un buon momento per affrontare Djokovic, è adesso”
Prima della partita, Berrettini è stato brutalmente onesto sulle sue possibilità:
“Se c’è un buon momento per affrontare una leggenda come Djokovic, è sicuramente al primo turno, quando potrebbe non essere ancora al massimo della forma. Non sono mai riuscito a batterlo, ma questa potrebbe essere l’opportunità giusta. Mi aspetto una partita molto difficile, come è sempre stato ogni volta che l’ho affrontato.”
L’italiano sa che Djokovic al 100% è quasi imbattibile, ma il numero 1 del mondo potrebbe ancora essere in fase di recupero verso una condizione ottimale.
Per Berrettini, i fattori chiave sono:
- Partenza ad alta energia – Se Djokovic è fisicamente vulnerabile, Berrettini deve colpire presto e mettere alla prova il suo movimento.
- Dominare al servizio – La sua arma più potente deve funzionare a piena capacità per evitare di essere trascinato in scambi lunghi da fondo campo, dove Djokovic eccelle.
- Fiducia nonostante un avvio difficile nel 2025 – Con solo una vittoria finora in questa stagione, Berrettini deve resettare mentalmente e giocare come il contendente al Grand Slam che era una volta.
Può Djokovic scrollarsi di dosso la ruggine?
Mentre tutti gli occhi saranno sulla capacità di Berrettini di capitalizzare, la forma di Djokovic sarà altrettanto affascinante da osservare.
La superstar serba è storicamente stata resiliente nel tornare dagli infortuni, ma anche lui ha ammesso che non ha praticato molto nelle ultime settimane. La grande domanda è se la sua leggendaria resistenza e flessibilità reggeranno contro un giocatore che può applicare una pressione incessante.
Con Roland Garros e le Olimpiadi all’orizzonte, Djokovic non correrà rischi inutili, ma non vorrà nemmeno iniziare la sua campagna del 2025 con un uscita prematura. Aspettati che gestisca il suo carico di lavoro con attenzione mentre trova comunque modi per dominare mentalmente la partita.
Il Verdetto: Berrettini può finalmente sfondare?
Questo scontro ha tutti gli ingredienti per una sorpresa—Djokovic sta tornando da un infortunio, Berrettini è desperatamente alla ricerca di una grande vittoria, e le superfici veloci tendono a favorire i colpitori potenti.
Ma la storia suggerisce che Djokovic, anche all’80%, trova un modo per sopravvivere a questo tipo di battaglie.
Se Berrettini non porta il suo miglior gioco fin dal primo colpo, potrebbe rapidamente ritrovarsi in territorio familiare—sopravanzato, superato in astuzia, e dall’altra parte di un’altra lezione di maestria di Djokovic.
Una cosa è certa: il mondo starà a guardare.