Il ex numero 4 del mondo Kei Nishikori non è estraneo alle ATP Finals, avendo partecipato a un’impressionante 26 eventi tra il 2008 e il 2019. Ma la strada per tornare in lizza è stata tutt’altro che semplice per la stella giapponese. Dopo aver lottato con infortuni e battute d’arresto per oltre sei anni, Nishikori sta facendo notizia di nuovo, avanzando alla sua prima finale ATP dal gennaio 2019 all’evento ATP 250 di Hong Kong.
Ora, Nishikori è sul punto di un incredibile ritorno, pronto a conquistare il suo 13° titolo ATP contro Alexandre Muller nella finale.
Il Viaggio verso la Finale: Il Percorso di Nishikori a Hong Kong
Primo Turno: Sconfitta di Shapovalov
Nishikori ha iniziato la sua campagna con una vittoria decisiva contro la stella canadese Denis Shapovalov. In difficoltà con la forma, Shapovalov ha ottenuto solo cinque giochi, permettendo a Nishikori di avanzare comodamente al turno successivo.
Secondo Turno: Emozionante Ritorno contro Khachanov
Affrontando Karen Khachanov, Nishikori è stato spinto al limite. Dopo aver perso il primo set e essere in svantaggio di un break nel secondo, Nishikori ha recuperato in modo spettacolare. Ha ribaltato la partita, vincendo 4-6, 7-5, 6-3, grazie a un break cruciale sul 5-5 nel set decisivo.
Quarti di finale: Superare Cameron Norrie
Il confronto di Nishikori nei quarti di finale con Cameron Norrie ha mostrato la sua resilienza. In una battaglia combattuta, Nishikori ha trionfato 6-3, 3-6, 6-2, breakando Norrie tre volte e concludendo in modo forte con break consecutivi nel set finale.
Semifinali: Walkover contro Shang
Nelle semifinali, Nishikori ha affrontato la giovane sensazione Juncheng Shang, ma la partita è terminata prematuramente. Shang si è ritirato dopo il settimo gioco del primo set a causa di un malore, concedendo a Nishikori un posto in finale. Nonostante la conclusione anticlimatica, la forma di Nishikori durante il torneo ha consolidato la sua posizione come serio contendente al titolo.
Una Storia di Ritorno Straordinaria
Questa settimana segna un punto di svolta per Nishikori, che ha sopportato innumerevoli infortuni che lo hanno tenuto lontano dai riflettori dell’ATP. La sua perseveranza e il rifiuto di arrendersi stanno ora dando i loro frutti, poiché il 33enne si trova di nuovo in corsa per i titoli.
“Sono entusiasta di competere di nuovo a questo livello,” ha detto Nishikori all’inizio del torneo. “È stato un viaggio difficile, ma momenti come questo rendono tutto valido.”
Finale: Nishikori vs. Muller
Tra Nishikori e il suo 13° titolo ATP c’è Alexandre Muller, una stella emergente con un talento per le sorprese. Mentre Nishikori porta con sé una vasta esperienza e un curriculum comprovato nelle finali, la fame e la forma affilata di Muller renderanno questa battaglia entusiasmante.
Cosa c’è dopo per Nishikori?
Vincere o perdere a Hong Kong, il ritorno di Nishikori è una testimonianza della sua determinazione incrollabile. Con l’Australian Open dietro l’angolo, la performance di Nishikori a Hong Kong serve da promemoria che rimane una forza da non sottovalutare nel circuito ATP.
I fan e gli esperti osserveranno attentamente per vedere se Nishikori può completare questo favoloso ritorno con un titolo e riaccendere la magia che lo ha reso uno dei giocatori di tennis più elettrizzanti.