Mentre gli annali del tennis maschile negli ultimi due decenni sono stati dominati da nomi come Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic e Andy Murray, il maestro svizzero Stan Wawrinka è riuscito a ritagliarsi un proprio spazio. Nonostante non abbia costantemente eguagliato la bravura del ‘Fab Four’, la carriera di Wawrinka ha raggiunto picchi impressionanti tra il 2014 e il 2016. Non solo ha trionfato agli Australian Open, al Roland Garros e agli US Open, ma ha anche conquistato la vittoria al Monte Carlo Masters 1000, sconfiggendo Federer nella finale.
L’ex stella del tennis francese Fabrice Santoro ha recentemente condiviso le sue opinioni sulla carriera di Wawrinka in un’intervista con ‘L’Equipe’. È stato sincero riguardo alla prestazione superiore di Wawrinka rispetto ai giocatori francesi come Tsonga, Monfils, Gasquet e Simon.
Riflettendo sulle prime carriere dei giocatori, Santoro ha ammesso di non aver previsto l’ascesa di Wawrinka. “Quando vinci tre tornei del Grande Slam, ti proietta in un’altra lega,” ha osservato Santoro. Ha affermato che la prestazione di Wawrinka ha superato tutti, nonostante non fosse necessariamente più talentuoso di giocatori come Jo e Gael. Il fattore decisivo, secondo Santoro, è stata la carriera superiore di Wawrinka, una testimonianza dei suoi successi.
Anche se Wawrinka, affettuosamente conosciuto come ‘Stanimal’, è attualmente lontano dal suo prime, il suo desiderio di rimanere nel gioco è evidente. Il tre volte campione del Grande Slam continua a competere con passione contro avversari più giovani, nutrendo sogni di una grande conclusione alla sua illustre carriera.
Nel frattempo, Monfils, un altro giocatore formidabile, ha iniziato il 2025 con un notevole slancio, rispecchiando la tenacia di Wawrinka nello sport.
La narrativa del tennis maschile potrebbe essere stata dominata da pochi, ma giocatori come Wawrinka e Monfils hanno costantemente dimostrato il loro valore. Come suggerito da Santoro, la misura della grandezza di un giocatore non risiede solo nel suo talento, ma anche nei suoi successi professionali. Questo sentimento racchiude il viaggio di Wawrinka nello sport, un viaggio che continua a ispirare, intrattenere e sorprendere.