Nel fervore dell’Indian Wells Open, le stelle del tennis Madison Keys, Emma Navarro e Ben Shelton si sono trovate intrappolate in un dilemma fuori dal campo che è tanto divertente quanto le loro azioni in campo. Quest’anno, la competizione non riguarda solo chi segna il punto vincente, ma anche chi riesce a risolvere un enigma che ha fatto grattare la testa ai professionisti.
Tradizionalmente, gli eventi di tennis hanno abbracciato una cultura di interazioni giocose tra i giocatori, spesso coinvolgendo domande umoristiche condivise sulle piattaforme social. Da “I Giocatori Fanno Tutte le Domande a Novak”, questi scambi leggeri sono diventati una parte amata della comunità tennistica. Tuttavia, l’enigma di quest’anno, grazie all’account Instagram di BNP Paribas, ha lasciato anche i giocatori più esperti spiazzati. La domanda in questione: Quanti buchi ha una cannuccia?
Madison Keys è stata la prima a inciampare in questo labirinto intellettuale, confessando: “Questo mi porterà a una crisi esistenziale. Una cannuccia ha… un buco? Non lo so, non mi piace questa domanda. Ma la mia mente sta sciogliendosi.” L’enigma ha lasciato Keys, che attribuisce il suo atteggiamento calmo alla vittoria agli Australian Open 2025, visibilmente confusa.
La numero 1 del mondo Aryna Sabalenka si è trovata anche lei a confrontarsi con il dilemma, esprimendo la sua incertezza dicendo: “Penso che sia uno. Qual è la risposta giusta? È come, non lo so, sono due ma uno.” La confusione era palpabile, riflettendo la complessità della domanda.
Mentre questi giocatori riflettevano, Emma Navarro si è schierata fermamente nel campo dei “due buchi”, affermando con sicurezza: “Una cannuccia ha due buchi, e se pensi che ne abbia uno, stai pensando troppo. E probabilmente pensi che un hot dog sia un sandwich,” aggiungendo un tocco di umorismo al dibattito.
Tuttavia, è stato Ben Shelton a prendere in mano la situazione e a indirizzare la discussione in una direzione diversa con il suo approccio pragmatico: “No, non ci sono buchi. Non ci sono buchi in questa cannuccia. Se c’è un buco, allora perde. Questa è solo un cilindro. Nessun buco.” Shelton, noto per il suo eccezionale colpo banana in campo, ha dimostrato la sua capacità di pensare in modo non convenzionale, inclinando l’ago della bilancia del dibattito.
Dal punto di vista topologico, una cannuccia è un’entità complessa, non semplicemente un tubo. Quando moltiplichi un cerchio (che ha un buco) per un intervallo (che non ha buchi), ottieni una cannuccia, che matematicamente ha solo un buco.
Oltre all’enigma della cannuccia, un’altra domanda intrigante posta a Sabalenka durante la conferenza stampa post-partita dopo la sua vittoria contro McCartney Kessler ha scosso le acque. Chiedendole di identificare i migliori giocatori nel colpo di diritto, rovescio, servizio e ritorno di servizio, Sabalenka ha scherzosamente suggerito se stessa come la migliore servitrice in una buona giornata. Ha iniziato menzionando Jannik Sinner dell’ATP per il miglior colpo di diritto, ma ha rapidamente spostato l’attenzione sulle giocatrici WTA, lodando il potente servizio di Elena Rybakina.
Sabalenka ha anche confessato con umorismo la sua difficoltà a nominare la migliore giocatrice di colpo di diritto, essendo troppo assorbita nel suo gioco, ma alla fine ha elogiato Madison Keys per il suo potente colpo di diritto. Ma quando si trattava del rovescio e del ritorno di servizio, Sabalenka si è trovata a corto di parole, lodando infine le abilità di Coco Gauff e schivando con umorismo la domanda sul ritorno di servizio.
Con l’intensificarsi della competizione, è chiaro che le nostre stelle del tennis vengono messe alla prova tanto fuori dal campo quanto dentro, rendendo l’Indian Wells Open di quest’anno un delizioso mix di abilità sportive e scambi intellettuali.