Mirra Andreeva, la giovane sensazione del tennis di 17 anni, ha scritto il suo nome negli annali della storia sportiva con la sua impressionante vittoria in due set contro Iga Swiatek nei quarti di finale dei Campionati di Dubai. Questa straordinaria vittoria ha portato la giovane stella russa alla sua prima semifinale WTA 1000, e il risultato è solo una parte della sua crescente lista di record impressionanti.
In questo emozionante incontro, Andreeva ha dimostrato la sua abilità, breakando Swiatek due volte nel primo set e difendendo con successo contro quattro break point nei suoi primi due turni di servizio. Nonostante fosse sotto 1-3 nel secondo set, ha abilmente conquistato cinque giochi consecutivi per assicurarsi la sua prima vittoria su Swiatek, segnando il loro secondo incontro.
L’intervista post-partita di Andreeva sul campo è stata un mix di schiettezza e umiltà. Ha confessato di aver provato nervosismo prima della partita, ricordando il loro intenso incontro a Cincinnati dell’anno precedente. Nonostante i nervi, si è ricordata della sua forte prestazione in quella partita e ha deciso di mantenere un atteggiamento aggressivo e attivo. Ha anche espresso la sua gratitudine verso i suoi fan, riconoscendo il loro incessante supporto come un fattore cruciale nella sua vittoria.
La giovane stella ha rivelato che il suo allenatore, Conchita Martinez, non ha fornito nuove strategie quando era in svantaggio nel secondo set. Invece, Martinez ha incoraggiato Andreeva a mantenere la rotta e a continuare a giocare bene, sottolineando il fatto che stava giocando bene. Andreeva ha notato che mantenere la coerenza nel suo gioco era più difficile che apportare cambiamenti, ma è riuscita chiaramente a mantenere la sua concentrazione per tutta la partita.
L’importanza della vittoria di Andreeva va oltre il campo, poiché segna anche una serie di storici primati. A 17 anni e 297 giorni, è la giocatrice più giovane a raggiungere le semifinali dei Dubai Championships dalla sua nascita nel 2001. In attesa del suo 18° compleanno il 29 aprile, detiene già il record come la donna più giovane a sconfiggere più campionesse di Grand Slam in un evento WTA 1000. Questo riconoscimento è arrivato dopo il suo trionfo sulla vincitrice di Wimbledon 2023, Marketa Vondrousova, nel secondo turno.
Segnando un ulteriore traguardo, Andreeva è diventata la giocatrice più giovane e l’unica sotto i 18 anni a sconfiggere Swiatek. Ha anche guadagnato la distinzione di essere la giocatrice WTA più giovane a ottenere cinque vittorie su avversarie nella top 10 dal 2007, quando Nicole Vaidisova aveva 17 anni e 273 giorni.
Questa vittoria su Swiatek non è stata la prima per Andreeva contro una numero 2 al mondo; aveva già sconfitto l’attuale numero 1 al mondo, Aryna Sabalenka, agli Open di Francia 2024 quando Sabalenka deteneva il secondo posto nella classifica.
Dopo aver avanzato con successo nel torneo senza perdere un set, Andreeva ora attende la sua partita di semifinale contro Elena Rybakina o Sofia Kenin. Con un curriculum così impressionante, il mondo del tennis attende con ansia la sua prossima mossa sul campo.