Il mondo sportivo è rimasto sbalordito quando Jannik Sinner, la forza dominante nel tennis globale, ha subito un colpo significativo. La nomina del giovane prodigio sportivo per il premio Laureus World Sportsman of the Year 2025 è stata improvvisamente revocata. Questa decisione inaspettata, come rivelato dal presidente della Laureus World Sports Academy Sean Fitzpatrick, è emersa dopo un’attenta valutazione da parte dell’Accademia.
Sinner, che aveva dominato i campi da tennis, è caduto in una controversia che ha scosso la sua carriera. Gli è stata inflitta una sospensione di tre mesi a causa di accuse di doping, disqualificandolo così dalla contesa per il premio Laureus nonostante fattori attenuanti riconosciuti.
Nell’annuncio di Fitzpatrick, ha sottolineato che l’Accademia aveva seguito meticolosamente il caso e le decisioni prese dalle autorità sportive internazionali competenti. Riconoscendo le complessità della situazione di Sinner, Fitzpatrick ha rivelato che la sospensione di tre mesi era in conflitto con le norme di idoneità per il prestigioso premio.
Sinner ha avuto una stagione straordinaria nel 2024, guadagnandosi il primo posto nel mondo e una miriade di titoli tra cui l’Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati, US Open, Shanghai e l’ATP Year-End No.1. La sua squadra è stata informata del ritiro dai premi Laureus, un colpo per il giovane asso del tennis che aveva avuto un 2024 altrimenti straordinario.
I Laureus World Sports Awards, frequentemente definiti gli “Oscar dello sport,” onorano prestazioni eccezionali in varie discipline. Un panel di oltre 1.300 stimati giornalisti sportivi di tutto il mondo nomina i candidati. La lista finale per quest’anno, determinata a dicembre 2024, sarà svelata a Madrid il 3 marzo 2025. L’assenza di Sinner da questa lista evidenzia la dedizione dell’Accademia a preservare l’onestà nel suo processo di selezione.
Il ritiro di Sinner è destinato a accendere discussioni tra appassionati e analisti sul delicato equilibrio tra penalizzazione e redenzione nello sport. A 23 anni, Sinner aveva un impressionante record di 73-6 nella stagione precedente, conquistando otto trofei ATP e regnando supremo sulle superfici dure. La sensazione italiana ha iniziato la stagione classificata al 4° posto dopo una corsa di successo nella parte finale del 2023 e ha conquistato il suo primo trofeo Major all’Australian Open 2024.
Durante la stagione, Sinner ha mantenuto il suo slancio, trionfando a Rotterdam e Miami, e guidando la Race ATP prima della stagione sulla terra battuta. Il suo viaggio verso la semifinale di Roland Garros, dove ha perso contro Carlos Alcaraz ma ha eliminato Novak Djokovic, lo ha visto salire alla posizione di 29° numero 1 del mondo nella storia ATP.
Sinner non si è fermato lì, assicurandosi altri titoli a Cincinnati e agli US Open, e sconfiggendo Djokovic nella finale dei Masters di Shanghai. La superstar italiana era il favorito del pubblico alle ATP Finals di Torino, dove ha ottenuto cinque vittorie in set consecutivi, sollevando il suo ottavo trofeo ATP della stagione e concludendo l’anno con la difesa del titolo di Coppa Davis.
Prima di accettare la sua sospensione di tre mesi in accordo con la WADA, Sinner ha difeso con successo il suo titolo all’Australian Open a gennaio. Nonostante questo contrattempo, il viaggio di Sinner è appena iniziato, e il mondo sportivo attende con ansia il suo ritorno.