Il prodigio del tennis ceco Jana Kovackova, appena 14 anni, ha lasciato il segno nel circuito professionistico con un’impressionante debutto che ha fatto parlare gli appassionati di tennis. Kovackova, che compirà 15 anni a giugno, ha già guadagnato un posto di rilievo nella top 15 della classifica junior, accennando alle sue grandi ambizioni per l’anno 2025.
Celebrata come la campionessa U14 di Wimbledon dell’anno scorso e orgogliosa vincitrice di otto titoli ITF, Kovackova ha saputo trasferire con successo le sue vittorie junior a livello professionale. Ha iniziato il suo viaggio da professionista all’evento W15 di Sharm el Sheikh, utilizzando la sua classifica junior come trampolino di lancio per entrare nel tabellone principale. La sua eccezionale prestazione le ha permesso di ottenere quattro vittorie, facendo la storia come la prima giocatrice nata nel 2010 a raggiungere una finale professionistica.
Tuttavia, il suo incredibile percorso è stato interrotto, cadendo a un punto dal conquistare un trofeo professionistico. In una sfida mozzafiato, Kovackova ha perso contro Isabella Shinikova, nonostante avesse un match point a suo favore, terminando come seconda classificata.
Il formidabile viaggio di Kovackova è iniziato con il suo primo match professionistico contro Ayumi Miyamoto, dove è emersa vittoriosa con un punteggio di 4-6, 6-4, 6-2. Dopo un inizio incerto, ha preso il controllo nel secondo set, portandosi a una vittoria decisiva nel set finale, proiettandola al secondo turno. La giovane sensazione ha poi affrontato un’altra avversaria giapponese, Kisa Yoshioka, nei quarti di finale.
Imperturbabile, Kovackova ha mostrato la sua abilità sconfiggendo Yoshioka 6-1, 6-3, portando avanti la sua campagna per il campionato. Con un rinnovato senso di fiducia, ha superato Ekaterina Perelygina 6-2, 6-4 in un’ora e 19 minuti, guadagnandosi un posto in semifinale.
La semifinale ha visto Kovackova sfidare Tamara Kostic. Nonostante un inizio lento, è riuscita a ritrovare la sua calma per assicurarsi una vittoria per 1-6, 6-3, 6-0 in un’ora e 33 minuti. Questo straordinario recupero ha proiettato la 14enne nella finale del suo primo torneo professionistico.
Nella finale, Kovackova ha affrontato la bulgara Isabella Shinikova, dove ha subito una sconfitta combattuta per 3-6, 6-0, 7-6, nonostante avesse un match point a suo favore. La partita ha visto Kovackova guadagnare dieci opportunità di break e convertirne quattro, mentre ha perso il servizio cinque volte.
Il match è stato un’affascinante altalena, con Kovackova che è partita forte vincendo quattro game consecutivi da un deficit di 2-3. Tuttavia, Shinikova ha risposto nel secondo set con una pulita vittoria, costringendo la partita a un decisivo terzo set. Nonostante significativi ostacoli, tra cui la perdita di un servizio e l’occasione di break mancate, Kovackova è riuscita a pareggiare il punteggio a 4-4.
Tuttavia, Shinikova ha preso il comando nel game 11, lasciando Kovackova a lottare per la sopravvivenza. La giovane stella ceca non si è arresa, brekkando nuovamente nel game 12 per mantenere vive le sue speranze. Le fasi finali hanno visto uno scambio teso di mini-break, con Kovackova che ha creato un match point all’8-7. Tuttavia, Shinikova lo ha negato, vincendo tre punti consecutivi per aggiudicarsi il titolo.
Nonostante la sconfitta, l’incredibile viaggio di Kovackova da campionessa juniores a finale di tennis professionistico ha catturato l’attenzione del mondo. Il suo talento, la determinazione e la resilienza promettono un futuro luminoso, ed è chiaro che questa giovane stella sta appena iniziando.