Nonostante sia entrato nel Miami Open come testa di serie numero uno, il numero uno al mondo, Alexander Zverev, ha avuto prestazioni deludenti dalla Australian Open. La stella del tennis tedesco ha subito un sorprendente declino di forma, perdendo cinque delle ultime nove partite, mancando così l’opportunità di diventare il 30° numero uno al mondo dal 1973.
Nel 2024, Zverev vantava un rispettabile punteggio di 69-21, avendo vinto due titoli ATP e chiudendo la stagione tra i primi due per la prima volta in assoluto. Il giocatore di punta ha subito solo tre sconfitte contro avversari classificati al di fuori della top-40. Tuttavia, in un preoccupante svolgimento degli eventi, ha già pareggiato quel record di sconfitte dopo solo sei tornei nel 2025.
Ad aggravare i problemi del tedesco, queste sconfitte sono avvenute negli ultimi tre tornei in cui ha faticato a portare il suo miglior gioco in campo. Dopo la Australian Open, Zverev è riuscito a raccogliere solo 210 punti ATP, lasciandolo molto indietro rispetto al giocatore italiano, Jannik Sinner.
Zverev ora affronta il compito arduo di fare progressi significativi nei prossimi tornei a Miami, Monte Carlo, Monaco e Madrid, per sfidare Sinner per il trono ATP. Un barlume di speranza è stato visto quando ha raggiunto i quarti di finale all’evento ATP 500 di Rio de Janeiro, dove era favorito contro il numero 86 al mondo, Francisco Comesana.
Scioccando il mondo dello sport, il giocatore argentino ha sorpreso la testa di serie numero uno con un punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, segnando la sua prima vittoria contro un giocatore della top-10. Zverev, nonostante fosse in vantaggio 4-1 nel set finale, non è riuscito a conquistare la vittoria e ha perso cinque giochi consecutivi, portando al trionfo di Comesana.
La prestazione di Zverev ad Acapulco ha lasciato anche molto a desiderare. In una partita contro il 19enne Learnen Tien, ha subito una sconfitta per 6-3, 6-4 in appena un’ora e 28 minuti. Simile alla sua partita con Comesana a Rio, Zverev ha ceduto un vantaggio di 4-1 nel secondo set, consentendo al giovane americano di ottenere una vittoria significativa.
La serie negativa del campione tedesco è continuata nel secondo turno di Indian Wells, dove ha affrontato il numero 43 del mondo, Tallon Griekspoor. Il giocatore olandese ha ottenuto una vittoria con il punteggio di 4-6, 7-6, 7-6 su Zverev in una partita estenuante durata tre ore e sette minuti.
Zverev, che ha conquistato il primo set, è andato sotto 5-2 nel secondo. Nonostante una ripresa che lo ha portato in vantaggio 6-5, ha perso il servizio nel dodicesimo game. Griekspoor ha conquistato il tie break 7-5 e ha forzato un decisivo. L’outsider è riuscito a brekkare il servizio di Zverev nell’undicesimo game e ha servito per la vittoria sul 6-5.
Il numero 1 del mondo ha mostrato resilienza, negando cinque match point e recuperando il break per introdurre un tie break. Tuttavia, Griekspoor è rimasto costante e ha conquistato il tiebreak 7-4 per una vittoria da record nella sua carriera, mandando Zverev a casa.
Questa preoccupante tendenza di Zverev a perdere contro avversari di rango inferiore solleva interrogativi sulla sua forma attuale e sulle sue future prestazioni. Resta da vedere se riuscirà a superare questi recenti ostacoli e riconquistare la sua posizione di vertice nel mondo del tennis.