L’ex numero uno al mondo, Daniil Medvedev, ha avuto difficoltà a lasciare il segno nei recenti tornei. Nonostante mostri alcuni segni di recupero, Medvedev non è riuscito a raggiungere le vette stellari delle sue precedenti prestazioni. La sua incapacità di capitalizzare su momenti cruciali durante le partite è stata particolarmente evidente. Questo è stato evidente nei suoi recenti quarti di finale all’ATP 500 sia a Doha che a Dubai, dove ha sprecato diverse opportunità per avanzare ulteriormente.
La performance di Medvedev all’Indian Wells Masters 1000 ha lasciato anche i fan e i critici a interrogarsi sulla sua forma. Sebbene avesse avuto una prestazione encomiabile nei turni iniziali, ci si aspettava che Medvedev raggiungesse la finale, proprio come nelle ultime due edizioni del torneo. La stella russa ha affrontato una partita impegnativa contro Arthur Fils nei quarti di finale. Nonostante una vittoria sudata, il modo in cui Medvedev ha festeggiato è stato piuttosto atipico, suscitando sorpresa tra gli osservatori.
Il trionfo su Fils era atteso per fornire a Medvedev una tanto necessaria spinta di fiducia per sconfiggere Holger Rune in semifinale. Tuttavia, il giovane danese lo ha superato con una prestazione eccezionale, vincendo la partita in set consecutivi.
Il passo falso di Medvedev è stato ancora più evidente considerando la sorprendente sconfitta di Carlos Alcaraz per mano di Jack Draper nell’altra semifinale. Questo ha presentato un’opportunità d’oro per Medvedev di ottenere una vittoria significativa in California.
Il giocatore nato a Mosca ha un disperato bisogno di una spinta di fiducia, evidente dalla sua corsa senza titoli nella stagione 2024. La sua ultima apparizione in una finale risale a un anno fa, quando ha perso contro Carlitos nel ‘BNP Paribas Open.’ La sua ultima vittoria di titolo, al Rome Masters 1000, risale a quasi due anni fa, nel 2023.
Dopo il Masters 1000 di Indian Wells 2024, Medvedev ha partecipato a 21 tornei, con le sue migliori prestazioni che includono il raggiungimento delle semifinali a Miami, Wimbledon, Pechino, Marsiglia e Indian Wells. Se avesse conquistato il trofeo in California, Medvedev sarebbe stato l’unico giocatore sotto i 30 anni a vincere tutti i Masters 1000 su campi in cemento.
Guardando avanti, il russo punterà all’Open di Miami, che inizierà la prossima settimana. Medvedev aveva vinto questo torneo nel 2023, sconfiggendo Jannik Sinner in finale. Tuttavia, molto è cambiato nei due anni da allora, e non in meglio. La forma e le prestazioni attuali di Medvedev sono un netto contrasto con le sue vittorie precedenti, sollevando interrogativi su se sia ormai oltre il suo apice.