Coco Gauff, la sensazione del tennis americano, è pronta a riprendersi dai recenti insuccessi in Medio Oriente mentre si prepara per il torneo di Indian Wells. Dopo un inizio di stagione altalenante, che ha incluso una partecipazione ai quarti di finale agli Australian Open e una campagna di successo nella United Cup con la squadra USA, Gauff ha vissuto un periodo difficile con uscite premature inaspettate a Doha e Dubai. Tuttavia, la dinamica ventenne è ottimista riguardo alle sue possibilità a Indian Wells, soprannominato famosamente il ‘quinto Grande Slam.’
In una conferenza stampa pre-torneo a Indian Wells, Gauff ha affrontato i suoi critici, minimizzando le sue recenti sconfitte e ribadendo la sua determinazione a tornare sulla strada della vittoria. “Tutti fanno un gran parlare di quello che è. Ho perso due partite. Tutti dicono: `Oh, sta affondando.’ OK, ci siamo già passati. Riprenderò in mano la situazione,” ha detto con fiducia. Gauff vede le sue sconfitte come parte del suo percorso ed è impegnata a fare un forte ritorno.
Quest’anno, Indian Wells ha cambiato il fornitore della superficie da Plexipave a Laykold dopo quasi un quarto di secolo. Il torneo ha tradizionalmente presentato campi in cemento più lenti, che di solito portano a un rimbalzo più alto. Tuttavia, il cambiamento dovrebbe portare a una superficie più veloce e con un rimbalzo più basso. Laykold è un fornitore affidabile, che offre superfici per tornei significativi come il Miami Open, US Open, Cincinnati Open e il National Bank Open a Montreal e Toronto.
Gauff, l’ex campionessa degli US Open, vede opportunità in mezzo a questi cambiamenti. Dopo le sue difficoltà in Medio Oriente, crede che queste nuove condizioni potrebbero giovarle. “Non so se lo notate, ma a Doha molte delle ragazze che colpiscono più piatto hanno fatto meglio lì. La palla non rimbalza tanto per noi che giochiamo con più spin. Sì, penso che quello sia stato uno dei fattori. A Dubai, voglio dire, non sto usando scuse, è solo la realtà, alcune condizioni non favoriscono certe persone,” ha spiegato.
Nei suoi precedenti appuntamenti a Indian Wells, Gauff non è ancora riuscita a raggiungere le finali. Il suo record è di 9-4 all’BNP Paribas Open. Nonostante la sconfitta subita per mano di Simona Halep al primo turno nel 2022, ha fatto un forte ritorno l’anno successivo, raggiungendo i quarti di finale prima di perdere contro Aryna Sabalenka. Nel 2024, è andata un passo oltre, ma Maria Sakkari l’ha fermata prima della finale.
L’attesa per la performance di Gauff a Indian Wells è alta. Inizierà la sua campagna contro la giapponese Moyuka Uchijima nel R64, e la domanda nella mente di tutti è se potrebbe diventare la prima donna americana a vincere il titolo dell’Indian Wells Open dal 2001, anno in cui vinse Serena Williams.
Gauff rimane anche ottimista riguardo alle possibilità delle sue connazionali americane a Indian Wells. Il recente successo di Madison Keys all’Adelaide International e all’Australian Open, e la vittoria di Jessica Pegula, hanno instillato un senso di ottimismo. Gauff ha espresso la sua voglia di porre fine alla lunga siccità a Indian Wells, dicendo: “Ero in semifinale l’anno scorso, quindi speravo che fossi io. Speriamo che quest’anno possiamo farcela, e se non sono io spero che sia un’americana. Sento solo che questo è il torneo più grande che probabilmente abbiamo al di fuori degli US Open, e dobbiamo in qualche modo capire come portare la Coppa a casa.“
Se la nuova superficie favorirà gli americani rimane una questione di speculazione. Tuttavia, la numero uno del mondo, Aryna Sabalenka, e Elena Rybakina hanno entrambe espresso la loro preferenza per superfici più veloci. D’altra parte, la campionessa del 2024, Iga Swiatek, vuole mantenere il suo focus sul gioco piuttosto che pensare troppo alla superficie. La domanda che rimane è: chi trarrà il massimo vantaggio dalla nuova superficie a Indian Wells? Solo il tempo potrà dirlo.