Jannik Sinner, il fenomeno del tennis italiano, è attualmente sotto sospensione dal tour professionale dal 9 febbraio fino al 4 maggio. Questa pausa ha offerto ad Alexander Zverev e Carlos Alcaraz, due dei suoi più accaniti concorrenti, l’opportunità di ridurre il divario nelle classifiche ATP e possibilmente spodestare Sinner dalla prima posizione.
Tuttavia, la loro prestazione di febbraio è stata tutt’altro che promettente. Zverev, il titano tedesco, ha avuto un mese particolarmente disastroso. Si sospetta che stia ancora lottando con la schiacciante sconfitta subita per mano di Sinner durante la finale dell’Australian Open 2025.
In una mossa strategica per accumulare quanti più punti possibile, Zverev ha scelto di partecipare ai tornei di terra rossa in Sud America. Tuttavia, la sua decisione si è rivelata controproducente poiché la sua performance è stata interrotta sia a Buenos Aires che a Rio de Janeiro. Le aspirazioni del giocatore nato ad Amburgo di riscattarsi all’ATP 500 di Acapulco sono state infrante da Learner Tien, la prossima sensazione americana che aveva precedentemente eliminato Daniil Medvedev nel primo Major della stagione.
D’altra parte, Alcaraz è riuscito a conquistare il suo primo titolo del 2025 a Rotterdam, anche se non ha mostrato la sua forma migliore. Sfortunatamente, non è riuscito a replicare la sua vittoria a Doha, nonostante l’assenza di Sinner e l’uscita anticipata di Nole Djokovic.
In una conversazione con ‘SuperTennis’, Paolo Lorenzi, il ex as italiano, ha espresso la sua delusione per la prestazione deludente di Zverev e Alcaraz durante questo periodo cruciale. Ha dichiarato: “Sembrano mancare della necessaria coerenza durante la stagione, spesso faticando in modo significativo. A parte Sinner, gli altri sembrano essere su un campo di gioco simile. Le loro difficoltà sono più pronunciate quando non sono al meglio.”
Ha inoltre commentato la forma incostante di Alcaraz: “Sebbene abbia alcuni momenti davvero straordinari, la sua mancanza complessiva di regolarità ostacola la sua capacità di capitalizzare sull’assenza di Sinner.”
Per quanto riguarda il deludente tour sudamericano di Zverev, Lorenzi ha aggiunto: “Era partito per il viaggio con l’obiettivo di raccogliere punti, ma i suoi risultati sono stati tutt’altro che soddisfacenti. Devono cambiare marcia se sperano di superare Sinner.”
In sintesi, sia Zverev che Alcaraz dovranno migliorare il loro gioco durante i prossimi tornei di Indian Wells e Miami se sperano di ridurre il divario con Sinner prima che la sua sospensione finisca.