In un inaspettato colpo di scena, il titano del tennis Novak Djokovic ha nominato l’ex numero 1 del mondo, Andy Murray, come suo allenatore. Questa mossa strategica è stata definita come “la migliore possibile” decisione che Djokovic potesse prendere dall’ex giocatore Janko Tipsarevic, che crede fermamente che Murray porti sul tavolo il “pacchetto completo”.
Djokovic ha iniziato la stagione 2024 senza il suo allenatore di lungo termine, Goran Ivanisevic, al suo fianco. Nonostante abbia affrontato la stagione senza una guida a tempo pieno, Djokovic è riuscito comunque a conquistare la medaglia d’oro nel singolare alle Olimpiadi di Parigi 2024. Questo straordinario traguardo ha fatto speculare alcuni se Djokovic, avendo completato il Career Golden Slam, si sarebbe ritirato.
Tuttavia, il campione di 24 titoli del Grande Slam ha messo a tacere i pettegolezzi portando a bordo Murray durante la stagione off e l’Australian Open. Anche se la coppia non ha ottenuto la vittoria all’apertura della stagione, hanno deciso di continuare la loro collaborazione per il prossimo Sunshine Double, incoraggiati dai promettenti progressi fatti nei primi due mesi della stagione.
Tipsarevic, ex numero 8 del mondo, è pieno di elogi per le capacità di allenamento di Murray. “Andy Murray è ben lontano dall’essere solo un glorificato ragazzo delle asciugamani o un raccattapalle,” ha dichiarato il serbo nel The Tennis Podcast. Ha sottolineato che le abilità di allenamento di Murray non sono semplicemente un sottoprodotto delle sue passate glorie. È il suo amore per lo sport che lo distingue.
Djokovic, come uno dei maestri del gioco, aveva la possibilità di scegliere tra ex giocatori e leggende per allenarlo. Alcuni hanno ipotizzato che Pete Sampras, vincitore di 14 titoli del Grande Slam, sarebbe stato un abbinamento migliore. Tuttavia, lo stesso Sampras non ha mai espresso interesse per l’allenamento.
Tipsarevic, tuttavia, insiste sul fatto che Murray fosse la scelta migliore per Djokovic. “Non c’è nessuno migliore in tour per Novak come pacchetto completo, qualcuno che conosce personalmente, rispetta e sa che darà il 100% al lavoro come sta facendo in questo momento della sua carriera, rispetto a Murray.” Crede che la comprensione di Murray della pressione che accompagna lo sport e la sua familiarità con i concorrenti di Djokovic lo rendano un’assunzione migliore anche rispetto a un giocatore leggendario come Sampras.
Con il ‘pacchetto completo’ Murray al suo fianco, Djokovic è pronto a continuare il suo regno nel mondo del tennis, potenzialmente offrendo un’altra stagione eccezionale se rimane in salute. L’incarico di Murray come allenatore di Djokovic è una testimonianza della convinzione che il successo nel tennis non riguardi solo la gloria individuale, ma anche la forza del team dietro il giocatore.