Solo due anni fa, Holger Rune era considerato la prossima grande superstar del tennis maschile. Aveva appena sconfitto Novak Djokovic in una emozionante finale del Paris Masters, assicurandosi il suo primo titolo Masters 1000 e causando onde d’urto nello sport. A quel tempo, sembrava essere avanti a Jannik Sinner e appena dietro Carlos Alcaraz nella corsa per dominare la nuova generazione.
Avanzando al 2025, Rune si trova inseguito dai stessi giocatori che una volta erano suoi rivali. Mentre Sinner e Alcaraz hanno ciascuno conquistato tre titoli del Grande Slam, Rune è stagnato, lottando per fare il salto da un promettente contendente a un campione costante.
Ma il prodigio danese si rifiuta di farsi prendere dal panico. Rimane fiducioso nel suo approccio, rifiutando l’idea di dover stravolgere il suo gioco. Invece, Rune è concentrato su raffinare i suoi punti di forza, imparando dal ritorno di Alexander Zverev e assicurandosi di non lasciare mai più che la sua etica del lavoro scivoli.
La Crescita e la Stagnazione di Holger Rune
Dopo il suo trionfo al Paris Masters nel 2022, Rune era visto come una seria minaccia al regno di Alcaraz come prossima forza dominante nel tennis. Più giovane di Sinner e già in competizione a un livello d’élite, le aspettative erano altissime.
Ma da quel progresso, Rune non è stato in grado di eguagliare la rapida ascesa dei suoi rivali. I suoi risultati nei Grand Slam sono stati deludenti, e le sue incoerenze sul campo lo hanno tenuto lontano dall’affermarsi come una presenza permanente ai vertici.
Nel frattempo, Sinner ha preso il volo, vincendo il suo primo Grand Slam all’Australian Open 2024 e seguendolo con un altro trionfo a Melbourne nel 2025, sconfiggendo Alexander Zverev in finale. Alcaraz ha già costruito un curriculum di tre Slam, lasciando Rune come l’unico escluso nella rivoluzione giovanile del tennis.
Rune: Niente Panico, Solo Miglioramento
Nonostante la sua mancanza di successo nei Grand Slam, Rune insiste che cambiamenti significativi non sono necessari. Invece, vuole affinare il suo gioco come ha fatto Alexander Zverev negli ultimi anni.
“Non è che debba cambiare tutto nel mio gioco,” ha detto Rune prima del match di Coppa Davis della Danimarca contro la Serbia. “Guardi qualcuno come Alexander Zverev—è migliorato molto ultimamente. Prima del suo infortunio, era costantemente tra i primi cinque, ma è migliorato di nuovo recentemente e sarà un grande contendente per i Grand Slam quest’anno.”
“Questo è ciò che voglio fare anche io ora. Il mio prossimo passo non è vincere un particolare torneo. È semplicemente massimizzare il mio potenziale, e credo che se riesco a farlo, posso vincere grandi match e vincere i Grand Slam.”
Una Severissima Auto-Valutazione: Rune Ammette 18 Mesi di Complacenza
Per tutta la sua sicurezza, Rune è anche brutalmente onesto riguardo ai suoi errori. Il dane di 21 anni ha riconosciuto di non aver semplicemente lavorato abbastanza dopo la sua vittoria al Paris Masters, permettendo che cattive abitudini si insinuassero nel suo gioco.
“Gli ultimi due anni sono stati buoni e sfidanti in molti modi. Tutto è successo molto rapidamente per me con quella vittoria a Parigi, ed è stato bello, ma è stato stressante in alcuni momenti, specialmente quando ho iniziato a giocare male alla fine del 2023.”
Ha ammesso che il rumore esterno e la pressione hanno giocato un ruolo nelle sue difficoltà.
“Si può dire che c’era molta pressione dopo che ho vinto un grande torneo e ho battuto Djokovic in finale, oppure si può vederla diversamente e dire che è incredibile che le persone credano in me e abbiano alte aspettative affinché io diventi un grande giocatore. Ho sempre creduto in me stesso, ma negli ultimi un anno e mezzo, non ho messo il lavoro giusto.”
Rune ora afferma di essere tornato in carreggiata, dichiarando di essere concentrato sul suoi allenamenti, la sua mentalità e il suo futuro piuttosto che soffermarsi sui fallimenti passati.
“Ora che sto mettendo il lavoro giusto, spero che le ricompense arriveranno.”
Opportunità di Coppa Davis: Una possibilità di riaccendere la sua stagione
La nazionale danese di Rune ha ricevuto un inaspettato supporto nella loro sfida di Coppa Davis contro la Serbia, poiché Novak Djokovic si è ritirato per infortunio.
Con il miglior giocatore della Serbia fuori gioco, le probabilità di avanzamento della Danimarca sono migliorate notevolmente, e ora Rune ha l’opportunità di guidare il suo paese in una grande competizione internazionale—una piattaforma dove le giovani stelle spesso trovano la loro fiducia.
Può Rune finalmente fare il passo successivo?
La domanda rimane: Holger Rune è destinato a diventare una superstar del tennis, o cadrà nella trappola di un potenziale sprecato?
- Il suo talento è indiscutibile.
- La sua determinazione mentale sta migliorando.
- La sua competizione sta diventando più difficile.
Il momento per Rune di sfondare è ora. Se vuole unirsi a Sinner e Alcaraz nella prossima era d’oro del tennis, dovrà convertire le promesse in risultati—a partire dalla stagione 2025.
Con una nuova mentalità, una fresca voglia di vincere e le lezioni degli errori passati, Rune potrebbe essere pronto a riprendersi il suo posto in cima.
Ma in uno sport dove la storia ricorda solo i campioni, il tempo stringe.