Alexander Zverev, un prodigio tennistico tedesco, sta facendo scalpore nel mondo del tennis dalla seconda metà del 2024. Riconoscendo la necessità di affinare la sua aggressività dalla linea di fondo per avere una possibilità contro avversari formidabili come Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, Zverev si è allenato rigorosamente con il suo team per rafforzare le sue abilità.
I suoi sforzi hanno dato i loro frutti la scorsa stagione quando ha conquistato il titolo del Rolex Paris Masters e ha superato Carlos Alcaraz per assicurarsi il secondo posto nella classifica ATP. Questo asso del tennis nato ad Amburgo ha portato questo slancio all’Australian Open 2025, con gli occhi fissi sul prestigioso titolo del Grande Slam.
Il percorso di Zverev verso la terza finale di un Major della sua carriera è stato una testimonianza della sua crescita come giocatore. Tuttavia, il numero uno al mondo, Sinner, ha fermato il suo progresso. L’atleta italiano ha dimostrato la sua abilità assicurandosi la vittoria in tre set, negando a Zverev anche un solo punto di break. Questa sconfitta schiacciante ha avuto un profondo impatto sulla psiche di Zverev, riflesso nella sua performance nei tornei successivi.
Successivamente, Zverev ha faticato a ritrovare la sua forma, affrontando l’eliminazione nei quarti di finale a Buenos Aires e Rio de Janeiro. La sua decisione di competere sulla terra rossa in Sud America in questo momento della stagione non ha prodotto i risultati attesi. Più preoccupante, Zverev sembrava tornare al suo vecchio stile di gioco passivo, concedendo frequentemente il controllo degli scambi ai suoi avversari.
Fabrice Santoro, il former stella del tennis francese, ha recentemente fatto luce sulle difficoltà di Zverev in un’intervista con ‘L’Equipe’. Ha identificato una sorprendente somiglianza tra la situazione attuale di Zverev e la sfida che Gael Monfils ha affrontato per tutta la carriera. Santoro ha spiegato che mentre l’approccio difensivo di Zverev non gli impedisce di ottenere vittorie, è simile alla riluttanza di Monfils a giocare in modo più offensivo.
Santoro ha spiegato che quando la strategia difensiva di un giocatore porta a un successo competitivo, uscire dalla propria zona di comfort per adottare un atteggiamento più offensivo può essere scoraggiante. Questo conflitto interno sembra ostacolare la progressione di Zverev nel raggiungere il suo pieno potenziale. Resta da vedere come questo asso del tennis tedesco affronterà questa questione per ridefinire il suo gioco e costruire un’eredità nel mondo del tennis.