Il tennista americano Mardy Fish ha un talento per il banter leggero che spesso mette in risalto i suoi incontri memorabili con la leggenda del tennis svizzero Roger Federer. In risposta a una domanda su se fosse mai stato trattato scortesemente da una personalità famosa, Fish ha avuto un’interpretazione esilarante. Ha ricordato con umorismo la finale di Halle del 2004, dove Federer lo ha travolto in quella che può essere descritta solo come una sconfitta unilaterale.
Con un luccichio negli occhi, Fish ha suggerito che la corsa sfrenata di Federer nelle fasi iniziali del gioco, conquistando nove game di fila (anche se in realtà erano sette), fosse piuttosto scortese. Il maestro svizzero ha sfrecciato attraverso la partita con una vittoria di 6-0, 6-3 in soli 57 minuti, difendendo con successo il suo titolo di Halle e lanciando un potente avvertimento prima del torneo di Wimbledon.
Durante quella settimana a Halle, Federer era al suo apice, perdendo solo 26 game in dieci set mentre si dirigeva verso la conquista del suo 16° titolo ATP. Ha iniziato la sua campagna sconfiggendo Thomas Johannson 6-3, 6-2 in poco più di un’ora, il che sembrava dargli una spinta motivazionale. Poi, Mikhail Youzhny ha affrontato un destino simile, perdendo 6-2, 6-1 in un’altra partita rapida che è durata solo 69 minuti.
Il titano svizzero era in piena forma, navigando senza sforzo attraverso molteplici break. Arnaud Clement ha opposto una resistenza leggermente più lunga, durando 72 minuti, ma alla fine ha ceduto con una sconfitta di 6-3, 7-5. Il formidabile servizio di Federer, unito a due break fondamentali, ha spianato la sua strada verso la semifinale.
Jiri Novak è stato la prossima vittima di Federer, perdendo 6-3, 6-4 in un incontro fulmineo di 53 minuti, con la precisione chirurgica di Federer in piena mostra. Poi è arrivato Fish, che non è riuscito a fermare l’inarrestabile slancio del giaguaro svizzero in quello che si prevedeva sarebbe stato un duello emozionante su erba.
Federer ha superato Fish di 26 punti, infliggendo un secco 6-0 nel primo set e una vittoria decisiva. Ha perso solo nove punti in otto turni di servizio, senza mai affrontare un punto di break. Fish, d’altra parte, non è riuscito a tenere il passo, soprattutto con un’efficienza di servizio di solo il 55%.
Fish si è trovato a cedere più della metà dei punti nei suoi turni di servizio ed è stato breakato quattro volte su sette opportunità presentate al giocatore numero uno al mondo. Il tempismo impeccabile di Federer ha portato a 25 vincenti contro dieci errori non forzati, e ha costretto Fish a commettere 20 errori, affermando la sua superiorità con la racchetta.
Federer ha stabilito un vantaggio di 30-8 nei rally prolungati e ha anche dettato il ritmo negli scambi più brevi, emergendo vittorioso in meno di un’ora. Fish ha commesso un errore precoce, permettendo a Federer di breakarlo e consolidare il suo controllo sul match. Il primo set è stato una passeggiata per Federer, che lo ha chiuso in soli 23 minuti.
Fish è finalmente riuscito a fermare la sua caduta nel secondo gioco del secondo set, segnando alcuni punti e marcando la sua presenza sul tabellone. Tuttavia, Federer lo ha breakato di nuovo nel sesto gioco e ha ottenuto un vantaggio di 4-2. Nonostante la resilienza di Fish nell’ottavo gioco, Federer ha servito per il titolo sul 5-3 e ha vinto il match con un vincente in drive-volley di rovescio.
Con questa vittoria, Federer è diventato il primo campione in difesa a Halle da Yevgeny Kafelnikov, mentre Fish ha ottenuto una storia da raccontare due decenni dopo, aggiungendo un tocco umoristico alla sua esperienza di essere stato sopraffatto dall’icona del tennis.