Il mondo del tennis è in fermento dopo la straordinaria performance della sensazionale russa di 17 anni, Mirra Andreeva, a Indian Wells. Ha lasciato gli spettatori, compresi ex professionisti come Patrick McEnroe e l’ex allenatore di Coco Gauff, Brad Gilbert, in completa incredulità.
Andreeva è rapidamente emersa come una forza con cui fare i conti nel circuito WTA, dopo una spettacolare stagione 2025. Nonostante i primi ostacoli all’Australian Open e al Qatar Open, ha fatto un trionfale ritorno ai Dubai Tennis Championships, diventando la più giovane vincitrice di un evento WTA 1000 sconfiggendo Clara Tauson in set consecutivi.
La sua ascesa meteoritica è iniziata nel 2022 e ha lasciato un segno significativo nel torneo di Roland-Garros, dove è arrivata in semifinale. La teenager russa, piena di talento grezzo e potenza, è riuscita a sconfiggere la testa di serie numero uno, Aryna Sabalenka, durante il suo cammino.
Tuttavia, è la sua attuale performance a Indian Wells che sta suscitando scalpore. Andreeva ha eliminato la seconda testa di serie, Iga Świątek, con un potente ace che ha lasciato Patrick McEnroe, un campione di doppio 16 volte, in soggezione. La sua meraviglia è stata condivisa da Brad Gilbert, che ha espresso la sua sorpresa per il potente servizio di Andreeva.
Il gioco di Andreeva è una combinazione di potenza grezza e finezza tattica. Non solo ha superato Świątek con i suoi potenti servizi e straordinari vincenti di dritto e rovescio, ma ha anche dimostrato le sue capacità come abile contrattaccante, mescolando colpi di dritto a caduta astuti.
La sua vittoria su Świątek è stata una lezione di perseveranza e abilità. Nonostante abbia perso il primo set avvincente al tie-break, Andreeva ha reagito nel set decisivo per siglare una vittoria per 6-3. La partita, che ha visto la giocatrice russa totalizzare 32 vincenti contro 21 errori non forzati, ha segnato la seconda sconfitta consecutiva di Świątek in un mese.
La vittoria a Indian Wells è stata un trionfo personale per Andreeva. La giovane prodigio russa, allenata dalla ex campionessa di Wimbledon Conchita Martínez, ha espresso la sua emozione dopo la vittoria, affermando di aver deciso di “lottare per ogni punto.”
Superare Świątek a Indian Wells non è un’impresa da poco. La giocatrice polacca vanta una percentuale di vittorie vicina al 90 nel deserto californiano e due titoli a suo nome. Eppure, Andreeva, fresca dalla vittoria a Dubai, ha dimostrato il suo straordinario talento.
Con 11 vittorie consecutive all’attivo, Andreeva ha interrotto la striscia vincente di 10 partite di Świątek a Indian Wells e ha bloccato il suo tentativo di diventare la prima campionessa del torneo per tre volte. Ora è la più giovane finalista di Indian Wells da Kim Clijsters nel 2001.
Guardando avanti, Andreeva affronterà un’altra campionessa del Grande Slam, Aryna Sabalenka della Bielorussia, in finale. Mentre si prepara ad entrare nella partita decisiva, la domanda che brucia nella mente di tutti è se Andreeva possa continuare la sua performance senza paura e conquistare il titolo, annunciando ufficialmente l’arrivo dell’ “Era Andreeva” nel mondo del tennis.