L’amore di una madre e la determinazione di un campione si sono uniti per dare vita a un ritorno per la stella della Women’s Tennis Association (WTA), Naomi Osaka. Dopo una pausa seguita al suo ritiro dal Roland Garros 2021 e a un successivo congedo indeterminato dopo gli US Open 2021, Osaka è tornata in azione. La sua ispirazione? Sua figlia, Shai, nata nel 2023.
Molti ricordano la decisione di Osaka di allontanarsi dallo sport nel 2021, una mossa per sfuggire alle critiche logoranti e all’intensa sorveglianza che stavano erodendo la sua fiducia. Tuttavia, la maternità sembra averle portato una nuova prospettiva e una rinnovata passione per il tennis, il gioco che ha avuto un ruolo fondamentale nella formazione della vita di Osaka.
Il fenomeno del tennis ha iniziato la sua stagione 2025 con una nota promettente nonostante un sfortunato infortunio addominale che l’ha costretta a ritirarsi durante il secondo set delle finali dell’ASB Classic contro Clara Tasuson. Questa è stata la sua prima apparizione in finale dal suo ritorno in campo dopo il congedo di maternità. Tuttavia, l’infortunio l’ha costretta a ritirarsi anche dall’Australian Open a metà del suo match di terzo turno contro Belinda Bencic.
Nonostante questi contrattempi, Osaka rimane ottimista. Ha espresso i suoi ambiziosi obiettivi in un’intervista recente, dichiarando il suo desiderio di vincere Wimbledon e Roland Garros (l’Open di Francia), raggiungendo così un grande slam nella sua carriera.
La nuova forza di Osaka è attribuita a sua figlia, Shai. In un’intervista sincera con CNN il 22 febbraio, ha parlato dell’energia illimitata di Shai e del suo potenziale per il tennis. Nonostante non l’abbia ancora introdotta al campo da tennis, la giovane Shai mostra già un’affinità per lo sport, spesso prendendo la sua racchetta in miniatura.
Il ruolo di Osaka come madre non ha solo alimentato il suo spirito competitivo; ha anche spinto a dare un forte esempio per sua figlia. Vuole che Shai comprenda l’importanza del tennis nella sua vita e mira a dimostrarlo attraverso le sue performance in ogni torneo. Si sforza di essere un modello di dedizione e resilienza per Shai, mantenendo al contempo la sua identità unica e il suo approccio allo sport.
Nonostante la sua dedizione, le performance di Osaka hanno mostrato alcune incoerenze dal suo ritorno. È riuscita a raggiungere i quarti di finale di soli due tornei, il Qatar Open e il Libema Open. Tuttavia, Osaka non è scoraggiata da questi imprevisti. Ha espresso ottimismo riguardo al suo gioco in un’intervista con CNN, affermando la sua fiducia nel aver battuto alcuni avversari formidabili e le sue speranze di continuare su questa strada.
Il percorso di Osaka da giocatrice riservata ad atleta sicura di sé è stato nulla meno che ispiratore. La maternità ha indubbiamente giocato un ruolo significativo in questa trasformazione. Le ha insegnato a essere paziente, a dare il massimo in ogni situazione e ad accettare l’esito, sapendo che c’è sempre un altro giorno.
In un’intervista rivelatrice con Glamour il 10 gennaio 2024, Osaka ha condiviso la sua esperienza con il parto e le sue difficoltà postpartum. Queste esperienze hanno profondamente cambiato la sua prospettiva, aumentando la sua tolleranza al dolore e rendendola indifferente alle critiche altrui.
Osaka vede la maternità come altrettanto importante quanto essere una giocatrice di successo. Vuole creare un ambiente di supporto per Shai, dove non si senta mai isolata. Mentre Osaka spera che sua figlia possa intraprendere il suo sport preferito, il futuro è ancora da scrivere per la giovane Shai. Sceglierà di seguire le orme di sua madre? Solo il tempo lo dirà.