La tanto attesa ricerca del 100° titolo in carriera di Novak Djokovic è stata inaspettatamente rinviata all’ATP 250 Brisbane International. La corsa della leggenda serba si è interrotta bruscamente nei quarti di finale, cadendo sotto i colpi di Reilly Opelka, il cui potente servizio e sorprendente versatilità si sono rivelati troppo per Djokovic.
Il mix letale di giochi di servizio implacabili e soluzioni incisive da fondo campo di Opelka ha lasciato Djokovic visibilmente frustrato, deragliando l’ideale inizio di stagione del 37enne per il 2025. Questa sconfitta solleva interrogativi sulla preparazione di Djokovic per l’Australian Open, dove cercherà di consolidare il suo status di Il Più Grande di Sempre (GOAT) e contrastare stelle emergenti come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner.
Un Inizio Deludente per Djokovic
La campagna di Djokovic a Brisbane ha segnato un passo falso atipico mentre faticava a trovare risposte contro il gioco implacabile di Opelka. Conosciuto per la sua capacità di adattarsi durante il match, Djokovic si è trovato sorpreso dal mix di servizio preciso e aggressività inaspettata da fondo campo di Opelka.
Nonostante la sconfitta, Djokovic ha mostrato il suo consueto sportivismo, congratulandosi con Opelka a rete con una stretta di mano sincera e successivamente postando su Instagram:
“Tennis fantastico, Reilly. Una vittoria assolutamente meritata. Buona fortuna!”
Il messaggio sottolineava il rispetto di Djokovic per la resilienza di Opelka dopo l’assenza prolungata di due anni dell’americano dallo sport a causa di un infortunio. Opelka, a sua volta, ha condiviso il post con un’emoji GOAT, cementando ulteriormente la sua ammirazione per Djokovic.
Il Complimento di Opelka per Djokovic
Dopo la partita, Opelka è stato entusiasta nei suoi elogi per il campione di 24 titoli del Grande Slam:
“Novak è il più grande giocatore di tennis che questo sport abbia mai visto. Ho visto Novak diventare il più grande durante i miei due anni di pausa. Mi sono chiesto: ‘Cosa farebbe Novak al mio posto?'”
I commenti di Opelka hanno messo in evidenza l’influenza di Djokovic sui giocatori di tutto lo sport, anche su coloro che hanno affrontato notevoli battute d’arresto nelle loro carriere.
La Strada per Melbourne: Nuove Sfide Avanti
La prematura uscita di Djokovic a Brisbane arriva in un momento cruciale mentre si prepara per il Australian Open, dove cercherà di riprendere il dominio contro un campo guidato da Alcaraz e Sinner. Aggiungendo ulteriore intrigo, il suo ex rivale Andy Murray si unirà al team di allenamento di Djokovic la prossima settimana, portando un’inestimabile esperienza sul campo e motivazione al campo serbo.
Mentre la sconfitta di Djokovic a Brisbane solleva preoccupazioni, il serbo rimane concentrato nel raggiungere la forma migliore a Melbourne. Il suo obiettivo è chiaro: estendere il suo lascito catturando un altro titolo del Grande Slam e consolidando il suo posto come il più grande giocatore nella storia del tennis.
Cosa c’è in programma per Djokovic?
Con solo alcune settimane rimaste fino allAustralian Open, Djokovic deve affrontare i dubbi persistenti e affinare il suo gioco. Il passo falso all’inizio della stagione a Brisbane è lontano dall’essere una crisi per il 37enne, che ha dimostrato più volte di prosperare sotto pressione.
La sconfitta contro Opelka potrebbe servire come il campanello d’allarme di cui Djokovic ha bisogno per riaccendere la sua forma, preparando il palcoscenico per un avvincente inizio di stagione a Melbourne.