Il riflettore è puntato sulla professionista americana WTA di 23 anni, Peyton Stearns, che nonostante le sue recenti difficoltà sul campo, è riuscita a trovare il pezzo mancante del suo puzzle. La sua storia è un testamento ispiratore al mondo del tennis professionistico, dove pressione, gloria e problemi di salute coesistono.
In una conversazione sincera con ‘Tennis365’ nell’agosto 2023, Stearns ha dichiarato: “Devo fidarmi del mio gioco e non preoccuparmi di vincere o perdere,” riconoscendo il suo percorso verso il successo professionale. Dopo questo, ha orgogliosamente raggiunto due traguardi significativi: un posto nella Top 50 WTA e il suo primo titolo WTA in singolare a Rabat, in Marocco, nel 2024.
Tuttavia, il cammino verso la gloria è stato tutt’altro che semplice per Stearns. L’inizio della stagione è stato particolarmente difficile, con una serie di prestazioni deludenti e nessun traguardo significativo al suo attivo. La sua campagna all’Australian Open è terminata bruscamente al primo turno contro l’americana Emma Navarro. Questo è stato seguito da prestazioni deludenti al Winner’s Cup, al Qatar Open e al Dubai Open, e una recente sconfitta all’ATX Open.
Aggiungendo ai suoi ostacoli professionali, la tennista americana ha combattuto contro un persistente dolore addominale, un problema di salute che ha recentemente rivelato. Questa afflizione ha portato a numerosi esami, sollevando preoccupazioni sulla salute generale di Stearns e sul suo futuro nel tennis professionistico. Tuttavia, dopo settimane di incertezze, è stata finalmente raggiunta una diagnosi: è stato identificato l’E. coli come il colpevole.
In un recente post su Instagram, Stearns ha condiviso la sua odissea con i suoi follower. “Queste ultime tre settimane sono state un viaggio difficile….dolore addominale costante, stanchezza, viaggi in bagno e non sapere cosa stesse succedendo. Dopo numerosi esami, ho finalmente scoperto che l’E. coli era il colpevole. È stato frustrante non sapere cosa non andasse, ma ora che lo so, posso concentrarmi sul miglioramento. Fortunatamente ho un po’ di tempo per riposare, recuperare e riacquistare forza prima di Indian Wells!” ha scritto.
Le sue difficoltà fisiche sono state evidenti durante il Dubai Open del 19 febbraio, dove ha conquistato una vittoria combattuta contro la settima testa di serie Zheng Qinwen. Nonostante sia riuscita a recuperare da un set in svantaggio per vincere 6-3, 4-6, 4-6, è stata presto colpita da forti dolori addominali, portandola a una sconfitta contro la campionessa diciassettenne, Mirra Andreeva.
Stearns ha anche condiviso uno spaccato delle sue difficoltà di salute, rivelando un momento in cui è crollata nel corridoio dopo aver giocato due partite in un giorno a Dubai. Ha ironicamente commentato la foto con: “Altamente sconsigliato avere un’illness GI & giocare 2 partite in un giorno… non è una buona combinazione.”
Nonostante i suoi problemi di salute e le delusioni professionali, Stearns rimane ottimista e continua a mostrare uno spirito combattivo sul campo da tennis. Dopo un’uscita anticipata dall’ATX Open, ha dichiarato: “C’è sempre un modo per riprendersi. Ho lavorato per rimanere positiva. È tennis. Puoi essere sotto di un set e 5-0 e trovare comunque un modo per vincere, lo sai? Ho cercato di rimanere carica perché è in quel momento che gioco il mio miglior tennis. Stavo cercando di far andare quell’energia, ma oggi non stava proprio funzionando.”
Stearns ora ha gli occhi puntati sul prossimo evento di Palm Springs, il BNP Paribas Open, dove spera di invertire la rotta della sua stagione. Ha avuto un record non eccezionale in questo evento in passato, non riuscendo a superare il secondo turno sia nel 2023 che nel 2024. Sarà il 2025 l’anno in cui Stearns sfonderà e conquisterà il suo primo titolo dell’anno? Solo il tempo lo dirà.
Il viaggio di Stearns è un promemoria che il percorso verso il successo è raramente lineare: è spesso segnato da ostacoli e battute d’arresto. Ma come ha dimostrato, con determinazione e resilienza, è possibile superare questi ostacoli e continuare a progredire.