Intraprendere il viaggio per simboleggiare l’apice dell’eccellenza non è un’impresa quotidiana. Questo è particolarmente vero per Rolex, il rinomato orologiaio di lusso svizzero. Il marchio è ben noto per la sua associazione con le leggende di vari campi, come Roger Federer, per incarnare il suo valore fondamentale di precisione. Tuttavia, l’inclusione recente di due stelle emergenti, Jannik Sinner e Coco Gauff, nel suo programma di ambasciatori, riflette il riconoscimento da parte di Rolex delle loro straordinarie capacità atletiche.
Gli sviluppi più recenti indicano che Rolex ha presentato la prodigiosa americana Gauff e la sensazione italiana Sinner come i nuovi volti per il loro programma di ambasciatori del 2025. Nonostante siano stati già sostenuti da Rolex in precedenza, questa è la prima volta che Sinner e Gauff condividono il palcoscenico con Federer. Un teaser rilasciato da Rolex sul loro account ufficiale di Instagram mostra entrambi i giocatori insieme a Federer per l’edizione 2025 del catalogo dell’orologiaio svizzero.
È interessante notare che questo sembra essere un movimento strategico per fornire a Federer, associato al sorprendente marchio da 10,7 miliardi di dollari dal 2001, una nuova compagnia. Rolex ha anche accennato alla data di svelamento della loro attesissima linea di celebrità per la stagione, segnando la data come il 25 febbraio 2025.
Guardando alla stagione 2025 per Gauff e Sinner, troviamo un insieme misto di prestazioni. Gauff ha iniziato la stagione con una forte prestazione agli Australian Open, arrivando ai quarti di finale. Tuttavia, la numero 3 del mondo ha faticato a mantenere il suo ritmo nel tour del Medio Oriente, perdendo le sue partite di apertura a Doha e Dubai. D’altra parte, la stagione di Sinner è stata dominata da risultati trionfanti fino a quando una questione controversa ha messo un freno temporaneo alla sua carriera.
Il campione italiano ha difeso con successo il suo titolo agli Australian Open a gennaio. Tuttavia, è stato presto sospeso per tre mesi dal tennis competitivo dopo essere risultato positivo due volte al clostebol anabolizzante vietato nel marzo dell’anno precedente. Il suo appello di difesa è stato accettato dall’International Tennis Integrity Agency, portando a un verdetto di “nessuna colpa o negligenza”, e ha continuato a vincere diversi titoli ATP di alto profilo, tra cui gli US Open, le ATP Finals e gli Australian Open.
Tuttavia, l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) è intervenuta, appellandosi contro questa decisione e chiedendo un divieto di 1-2 anni per Sinner. L’udienza finale era programmata per aprile, ma il 15 febbraio è stato raggiunto un accordo risolutivo tra il numero 1 del mondo e la WADA. Sinner ha accettato di osservare una pausa di doping di tre mesi, una decisione che ha suscitato controversie a causa del suo potenziale impatto sulla sua partecipazione agli eventi Slam. Giocatori di alto profilo, tra cui Nick Kyrgios e Novak Djokovic, hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo alle irregolarità in questo processo decisionale.
Sinner ha successivamente condiviso il suo sollievo per la conclusione di questa odissea, esprimendo la sua volontà di andare avanti. Il 23enne ha dichiarato: “Questo caso mi ha pesato addosso per quasi un anno, e il processo avrebbe ancora impiegato molto tempo con una decisione forse solo alla fine dell’anno.” Ha accettato la responsabilità per il suo team e ha riconosciuto l’importanza delle rigide regole della WADA per la salvaguardia dello sport. Sinner ha accettato la sanzione di tre mesi offerta dalla WADA e sarà idoneo a tornare in competizione il 4 maggio. Si prevede che utilizzerà questo periodo di sospensione per prepararsi per il Roland Garros.