Aryna Sabalenka, un nome rinomato nell’arena del tennis professionistico, ha recentemente risposto in modo sincero a una dichiarazione fatta da Iga Swiatek, che ha suggerito che la bielorussa potrebbe potenzialmente essere una buona allenatrice di tennis in futuro. Mentre Sabalenka ha espresso incertezza sulle sue potenzialità come allenatrice, ha evidenziato le sue esperienze uniche negli aspetti mentali del gioco che potrebbero essere utili per la giocatrice polacca.
Swiatek, cinque volte campionessa del Grande Slam, aveva precedentemente indicato la sua disponibilità a impiegare Sabalenka come allenatrice un giorno. Questa rivelazione è arrivata dopo la decisione di Novak Djokovic di coinvolgere Andy Murray come allenatore durante la offseason. Dopo questo annuncio, la giornalista Reem Abulleil ha interrogato varie stelle dell’Associazione Tennis Femminile (WTA) sui loro pensieri riguardo a un simile futuro passo.
Tra tutte le risposte, quella di Swiatek si è distinta in modo prominente poiché ha individuato Sabalenka come una potenziale futura allenatrice. La 23enne Swiatek ha espresso ammirazione per la 26enne Sabalenka, suggerendo con umorismo che poiché Sabalenka è più grande, probabilmente andrà in pensione prima, rendendo la proposta di allenamento fattibile.
Durante una sessione interattiva di domande e risposte su Instagram, a Sabalenka è stato chiesto del commento di Swiatek. Con una freschezza di onestà, ha espresso dubbi sulle sue abilità di allenatrice ma non ha escluso completamente la possibilità. Ha dichiarato: “Non ne sono sicura. Probabilmente a causa della mia esperienza folle potrei aiutare con la parte mentale del gioco… Ma ancora una volta… non ne sono sicura.”
La numero uno al mondo, Sabalenka, ha precedentemente accennato a un possibile ritiro anticipato dal tennis professionistico, forse entro i 30 anni. Ha fatto questi commenti durante un video per l’Australian Open, dove ha confessato di stare invecchiando e di avvicinarsi al ritiro.
Se Sabalenka si ritirerà come previsto, la precedente dichiarazione di Swiatek potrebbe riemergere, portando a una maggiore speculazione sulla possibilità che la bielorussa alleni la giocatrice polacca. È interessante notare che Andy Murray era solo tre mesi nel suo ritiro quando accettò l’invito di Djokovic a fare da allenatore. Pertanto, uno scenario simile potrebbe non essere così irrealistico per Sabalenka e Swiatek.