La scena internazionale del tennis è in fermento per le reazioni seguite alla rivelazione dell’accordo del numero uno al mondo, Jannik Sinner, con l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). L’accordo, che ha allontanato la stella del tennis dal tour ATP per un’interruzione di tre mesi, ha eluso con successo un’udienza davanti al TAS di Losanna.
Questo sviluppo ha sollevato un vespaio, in particolare tra i compagni di Sinner, con la maggioranza che esprime il proprio disappunto. Il consenso è che il prodigio italiano, originario di Sesto Pusteria, abbia ricevuto un trattamento di favore. Molti sostengono che altri giocatori, se si trovassero in una situazione simile, avrebbero affrontato una sospensione di almeno un anno.
Dopo la divulgazione pubblica della situazione, il 23enne è volato a Dubai per una breve pausa. Durante questo periodo, ha anche visitato le strutture di allenamento che utilizzerà fino al suo atteso ritorno il 13 aprile. L’intervallo di tre mesi sarà un periodo critico per Sinner, richiedendo motivazione a 360 gradi, supporto incondizionato dal suo team e un focus unico sul suo sport per superare questo difficile capitolo.
La scadenza della sospensione, strategicamente fissata per il 4 maggio, vedrà Sinner tornare in campo in tempo per il Rome Masters 1000. Questo tempismo è una parte fondamentale del suo accordo con la WADA.
Sinner, campione di 3 Grand Slam, è recentemente riemerso sotto i riflettori pubblici a un evento Gucci, un marchio che sponsorizza. Nonostante la tempesta di polemiche che lo circonda, è apparso composto e rilassato all’evento. Nessuno ha sollevato il tema della sua sospensione o dell’accordo con la WADA.
Tra la fraternità del tennis, uno dei pochi difensori di Sinner è Casper Ruud. Il numero uno al mondo è sempre stato il destinatario delle parole gentili di Ruud. Esprimendo la sua simpatia per la situazione di Sinner, Ruud ha detto a Ben Rothenberg: “Mi dispiace molto per lui, perché non penso che abbia fatto nulla di sbagliato.” Ha mostrato empatia per il clamore pubblico per un processo completo, ma ha sottolineato che avrebbe rappresentato un rischio non necessario per Sinner, notando che molte persone innocenti vengono condannate ingiustamente. Ruud ha continuato a esprimere il suo continuo supporto per Sinner, esortandolo a tenere alta la testa.
Mentre il mondo del tennis continua a reagire a questa situazione senza precedenti, tutti gli occhi saranno puntati su Sinner, il giovane campione italiano, mentre affronta questo periodo difficile.