A soli 19 anni, Alex Eala si sta facendo un nome e creando un fermento nel mondo del tennis con la sua straordinaria performance all’Miami Open. Questa giovane filippina è riuscita a sfidare le probabilità, rendendo il suo percorso verso la seconda settimana del prestigioso evento WTA 1000 una storia avvincente da raccontare.
Il percorso di Eala verso la celebrità nel tennis è iniziato nella sua città natale, Quezon City. Nata in una famiglia con un’impressionante tradizione sportiva, la madre di Eala, Rosemarie, è stata una rappresentante delle Filippine nel nuoto ai Giochi del Sud-est asiatico. Il gene atletico è stato trasmesso ad Alex, che ha mostrato un precoce talento per il tennis.
All’età di soli 12 anni, Eala ha conquistato la sua prima grande vittoria al Les Petit As nel 2018, sconfiggendo Linda Noskova in finale. Un anno dopo, ha fatto il suo debutto nel Grand Slam junior all’US Open del 2019 a soli 14 anni. Eala ha continuato a costruire il suo curriculum tennistico, vincendo il titolo di doppio femminile all’Australian Open 2020 insieme a Priska Madelyn Nugroho e raggiungendo le semifinali del singolare femminile a Roland Garros nello stesso anno.
Il traguardo più importante della carriera junior di Eala è arrivato nel 2022, quando ha trionfato nell’evento di singolare femminile all’US Open. La sua vittoria non solo ha segnato una svolta significativa per la giovane stella, ma l’ha anche resa la prima giocatrice filippina a vincere un titolo di singolare junior del Grand Slam. La sua performance l’ha anche catapultata al secondo posto nella classifica mondiale junior.
Nonostante la sua impressionante carriera junior, la transizione di Eala nel gioco senior ha avuto le sue sfide. La giovane stella deve ancora fare il suo debutto nel tabellone principale del Grand Slam, fermandosi al terzo turno delle qualificazioni all’Open di Francia, a Wimbledon e all’US Open nel 2024. Tuttavia, ha ricevuto wildcards per il tabellone principale dell’Miami Open nel 2022 e 2023, e all’Madrid Open nel 2023 e 2024, dove ha vinto il suo match di primo turno nella scorsa stagione.
Nonostante i contrattempi, Eala ha dimostrato il suo valore in più di un’occasione. È una orgogliosa vincitrice di cinque titoli ITF in singolare e tre titoli in doppio, con il suo miglior ranking mondiale in carriera al numero 134 nel gennaio 2025.
Il percorso attuale di Eala all’Miami Open è niente meno che storico. Con un wild card per il tabellone principale, ha ottenuto la sua prima vittoria al torneo battendo Katie Volynets. Ma il suo vero momento di gloria è arrivato quando ha sorpreso la ex campionessa del Roland Garros e 25ª testa di serie Jelena Ostapenko, e la recente campionessa dell’Australian Open e 5ª testa di serie Madison Keys. Questo rende Eala la prima giocatrice filippina, indipendentemente dal genere, a battere una giocatrice classificata tra le prime 10 e a raggiungere il quarto turno di un evento WTA 1000.
Con il suo attuale ranking mondiale al 140, Eala è pronta per un’impennata nel ranking di carriera dopo l’Miami Open. Le proiezioni suggeriscono un salto al numero 117 del mondo, avvicinandola tantalizzantemente alla top 100, se dovesse trionfare sulla decima testa di serie Paula Badosa.
La straordinaria performance di Eala all’Miami Open ha catturato l’attenzione della leggenda del tennis Rafael Nadal, che ha seguito da vicino la sua carriera da quando si è allenata nella sua accademia a Manacor all’età di 12 anni. Nadal ha espresso le sue congratulazioni sui social media dopo le sue vittorie su Ostapenko e Keys, segnalandola come una stella nascente da tenere d’occhio.
In conclusione, Alex Eala è una giovane sensazione del tennis che sta facendo parlare di sé sulla scena internazionale. Il suo percorso è una testimonianza di tenacia e talento, e rappresenta un futuro luminoso per il tennis filippino.