Victoria Azarenka, l’ex numero 1 del mondo nel tennis, si è trovata in disaccordo con l’arbitro durante il suo match di secondo turno a Indian Wells. La partita ha incontrato un momento di controversia quando Azarenka, chiaramente insoddisfatta di una chiamata elettronica sulla linea, ha scatenato un acceso sfogo contro il sistema.
Nello scontro con l’ottava testa di serie, Qinwen Zheng, il giudizio di Azarenka è vacillato su un colpo della sua avversaria che lei aveva dato per fuori, solo per vederlo atterrare decisamente sulla linea. Dato l’implemento della chiamata elettronica, la sua sfida è risultata vana, portando al suo colorito sfogo contro il “sistema inferiore”. Di conseguenza, le è stata comminata una violazione del codice, poco prima di perdere la partita.
Azarenka è entrata a Indian Wells con la speranza di invertire un inizio di stagione meno che stellare. La bielorussa non era ancora riuscita a superare il secondo turno in nessun torneo della stagione attuale ed era ansiosa di rompere il suo momento negativo contro Zheng.
Tuttavia, avanzare al terzo turno era un’impresa difficile. Zheng, l’ottava testa di serie e campionessa olimpica, ha conquistato il primo set. Nonostante i migliori sforzi di Azarenka per riprendere il controllo della partita, si è trovata in una situazione difficile sul 4-4 30-30 nel secondo set. Un errore di giudizio l’ha portata a contestare un colpo che credeva fosse fuori, dimenticando che la chiamata automatica era in vigore.
Il replay dell’hawkeye che mostrava la palla dentro ha lasciato Azarenka incredula. Si è avvicinata alla sedia dell’arbitro, affermando con fermezza che la palla era fuori. “Assolutamente impossibile… È un segno chiaro. È la seconda volta. È un segno chiaro,” ha protestato.
Marija Cicak, l’arbitro di sedia, poteva fare poco se non confermare la chiamata automatica. Azarenka, chiaramente consapevole dei limiti dell’arbitro, ha continuato a sfogare le sue frustrazioni, portando a una violazione del codice.
Con un avviso emesso, Azarenka ha ripreso il gioco dalla linea di fondo, affrontando un break point. È riuscita a salvarlo, solo per essere breakata nello stesso game, portando Zheng a siglare una vittoria per 6-3, 6-4.
Mentre la performance di Indian Wells ha aggiunto alla lista delle delusioni di Azarenka, i suoi sforzi fuori dal campo sono stati lodevoli. In qualità di rappresentante del WTA Player Council, Azarenka è stata una forte sostenitrice del pagamento della maternità nel tennis femminile.
I suoi sforzi hanno dato i frutti questa settimana con l’annuncio di una partnership storica tra la WTA e il fondo sovrano dell’Arabia Saudita, il PIF. Il Programma WTA Maternity Fund del PIF garantirà alle giocatrici di ricevere un congedo di maternità retribuito fino a 12 mesi, insieme a sovvenzioni per trattamenti di fertilità e altri benefici.
“Questo segna l’inizio di un cambiamento significativo nel modo in cui supportiamo le donne nel tennis… Garantire che programmi come questo esistano è stata una mia missione personale, e sono entusiasta di vedere l’impatto duraturo che avrà per le generazioni a venire”, ha dichiarato Azarenka, che è madre. Nonostante il dramma in campo, è chiaro che i suoi sforzi fuori dal campo stanno avendo un impatto significativo.