La giovane stella del tennis Zheng Qinwen ha fatto notizia non solo per le sue prestazioni, ma anche per il suo atteggiamento glaciale dopo le partite. La 22enne, attualmente quinta nel ranking mondiale, nota per il suo approccio diretto, ha difeso i suoi “stretti di mano freddi”, sottolineando che valuta la competizione più della camaraderie. Dopo una serie di momenti virali seguiti a sconfitte, incluso un noto stretto di mano con Aryna Sabalenka agli US Open, Zheng ha affrontato la controversia a viso aperto durante gli Australian Open.
La filosofia di Zheng: rispetto senza sorrisi
Zheng, che ha conquistato l’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024, insiste sul fatto che il suo comportamento post-partita riflette il suo spirito competitivo.
“Dò sempre la mano al mio avversario. Sento che è un rispetto di base. Non importa se vinco o perdo, darò sempre la mano,” ha spiegato Zheng.
Tuttavia, la stella cinese ha chiarito che i suoi stretti di mano raramente vengono accompagnati da un sorriso. “Conosco me stessa. Non abbraccio spesso il mio avversario perché sento che è superfluo. Vengo qui solo per giocare una partita. Se perdo, darò rispetto di base e basta,” ha detto.
Zheng ha aggiunto che sorridere dopo una sconfitta le sembrerebbe poco genuino. “Se mi hai vista perdere una partita e poi avere un’espressione felice verso il mio avversario, sarebbe strano. Significherebbe che non mi importava di quella partita in quel giorno.”
Controversie e Critiche
Il modo diretto di Zheng non è sempre stato ben visto dai suoi colleghi. Giocatrici come Emma Navarro l’hanno descritta come “irrispettosa” e “spietata”, mentre Donna Vekic ha accennato a storie dietro le quinte che dipingono la stella cinese sotto una luce negativa.
Nonostante questi commenti, Zheng rimane indifferente alle critiche. La sua stretta di mano gelida con Aryna Sabalenka agli US Open 2024 è diventata un momento virale, ma ha continuato a dare priorità alla sua autenticità rispetto alle percezioni altrui.
Un Inizio Forte a Melbourne
Sebbene il comportamento di Zheng fuori dal campo possa suscitare dibattiti, le sue prestazioni sul campo rimangono innegabili. Ha aperto la sua campagna agli Australian Open con una vittoria combattuta per 7-6 (3), 6-1 contro la qualificata romena Anca Todoni.
A differenza dei suoi momenti più controversi, Zheng ha sorriso calorosamente mentre stringeva la mano a Todoni dopo la partita, riflettendo il suo buon umore dopo la vittoria.
Zheng ora si prepara ad affrontare Laura Siegemund o Hailey Baptiste nel secondo turno, puntando a costruire sul suo forte inizio a Melbourne.
L’Identità Intransigente di Zheng
Il vantaggio competitivo di Zheng Qinwen è centrale per la sua identità come giocatrice. Sebbene il suo comportamento possa infastidire, è una testimonianza del suo intenso focus e della sua determinazione a avere successo.
Per Zheng, il campo da tennis è un campo di battaglia, non un palcoscenico per convenienze sociali. Mentre continua a salire nella classifica WTA, il suo approccio senza scuse rimarrà probabilmente una caratteristica distintiva della sua carriera.